Lo fa in una lettera inviata per ringraziare degli undici libri ricevuti in dono, dedicati alla dottrina teologica dell’attuale Pontefice. Editi dalla Libreria Editrice Vaticana, i volumi costituiscono la collana La Teologia di Papa Francesco. Ciascuno è opera di un differente teologo. Il Papa emerito Benedetto XVI sottolinea nella sua lettera come questi “volumi mostrano a ragione che Papa Francesco è un uomo di profonda formazione filosofica e teologica e aiutano perciò a vedere la continuità interiore tra i due pontificati, pur con tutte le differenze di stile e di temperamento”.
La collana è stata curata da don Roberto Repole, presidente dell’Associazione teologica Italiana. Ratzinger, già nel giugno del 2016, per i festeggiamenti dei 65 anni delle sua ordinazione sacerdotale, aveva espresso parole di stima per Papa Francesco, suo successore. Nella lettera rafforza ulteriormente il concetto di continuità tra i Magisteri dei due pontefici. Disconfermando le opposte opinioni critiche, false e banali, che sono state mosse a lui e a Papa Francesco.
In particolare il Papa emerito Benedetto XVI nega giustamente che sia vero e plausibile che il suo sia stato un pontificato freddo e intellettuale. Così come è falso e non credibile che Papa Francesco sia un pontefice poco intellettuale, dotato più di sentimento e praticità, che di dottrina. “Plaudo a questa iniziativa – ha infatti affermato – che vuole opporsi e reagire allo stolto pregiudizio per cui Papa Francesco sarebbe solo un uomo pratico privo di particolare formazione teologica o filosofica, mentre io sarei stato unicamente un teorico della teologia che poco avrebbe capito della vita concreta di un cristiano oggi”.