Torna nel capoluogo lombardo, dal 6 al 13 ottobre, la Milano Wine Week, rassegna di eventi dedicati alla cultura del vino e alla wine economy. La sede principale della settimana del vino, alla sua seconda edizione, sarà Palazzo Bovara. Pubblichiamo integralmente nota ufficiale di Fermento Milano, uno degli eventi ufficiali della Milano Wine Week. Giunta al terzo anno, Fermento Milano prevede un percorso sensoriale, fisico e culturale.
Saranno 251 i vini da degustare – oltre 30 i vini spumanti – presentati da oltre 70 produttori. In un percorso che prevede anche esperienze di degustazione tematiche, che è possibile prenotare. E che si snoda attraverso i tre chiostri rinascimentali del convento di San Barnaba: Chiostro dei Glicini, Chiostro delle Statue e Chiostro delle Memorie. Come spesso avviene nelle manifestazioni enologiche, i visitatori riceveranno un calice brandizzato Fermento Milano, con e informazioni utile per conoscere i territori di origine dei vini, i loro vitigni e i loro produttori.
Fermento Milano, un modo nuovo di parlare del vino.
Evento Ufficiale della Milano Wine Week. 251 vini da degustare fianco a fianco a produttori e qualificati sommelier, in un percorso sensoriale dal format innovativo. Un format innovativo, una location prestigiosa e una selezione di cantine da tutta Italia. Questi sono gli ingredienti di Fermento Milano, l’evento giunto alla sua 3a edizione, dedicato a tutti gli enoappassionati che offrirà la possibilità di degustare vini di piccole e autentiche realtà vitivinicole e apprenderne origini, filosofia e curiosità, affiancati dai produttori e da sommelier professionisti.
A fare da affascinante cornice a questo appuntamento organizzato da FISAR Milano (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) saranno i rinascimentali Chiostri di San Barnaba, suggestiva location nel cuore di Milano, a pochi minuti da Piazza Duomo. Un convento del XV secolo con chiostri e giardini senza tempo, che immergerà i partecipanti di Fermento Milano nell’atmosfera perfetta per godersi al meglio l’evento enoico.
La manifestazione si snoderà attraverso i 3 chiostri (Chiostro dei Glicini, Chiostro delle Statue e Chiostro delle Memorie) che ospiteranno i produttori sotto il porticato. Le aree interne dei chiostri, protette da gazebo, ospiteranno invece la degustazione di Bollicine Slow Wine. L’Auditorium sarà il cuore pulsante degli eventi promossi dai Partner presenti (quali Pasticceria Martesana Milano, Slow Food e Vittorio Fusari con il suo Show Cooking) che qui avranno la possibilità di esporre e far degustare alcuni loro prodotti; mentre il palco dell’Auditorium rappresenterà il teatro della Conferenza stampa, della Premiazione finale e della speciale Masterclass dal titolo “I vini argentini che arrivano dal tetto del mondo” con una selezione esclusiva di vini argentini, a cura del Consolato Generale dell’Argentina. Infine, altre Masterclass, condotte dai Docenti Sommelier FISAR, troveranno spazio presso la Sala Cinema (così cadenzate: alle ore 15.00, 16.45, 18.30 e 20.15).
Sarà possibile degustare oltre 251 vini accuratamente selezionati dagli oltre 70 produttori presenti, provenienti da tutta Italia, con il supporto di sommelier qualificati, che accompagneranno i presenti alla scoperta delle realtà produttive e illustreranno le caratteristiche dei prodotti in assaggio, oltre a suggerire i migliori abbinamenti e a indicare quale sia il più adatto per ogni occasione.
Si tratterà di un evento dal format innovativo poiché i partecipanti avranno la possibilità di interfacciarsi direttamente con i produttori, costruendo con loro un dialogo diretto. Si è, infatti, deciso di rinunciare alla presenza dei consueti banchi d’assaggio, per incoraggiare i presenti ad avvicinarsi alla degustazione in modo libero e facilmente accessibile. I visitatori potranno quindi servirsi da sé scegliendo autonomamente i vini che susciteranno il loro maggior interesse, tra tutte le etichette che saranno presenti in degustazione.
Parteciperanno all’evento anche i produttori stessi – veri protagonisti dell’iniziativa – tra cui spiccano gli altoatesini di Erste Neue, i marchigiani di Garofoli che presenteranno il loro Podium Verdicchio di Jesi DOC Classico Superiore, i trentini di Bellaveder con il loro Trento DOC Nature Riserva, la rappresentanza valtellinese con Nino Negri e i suoi rinomati Valtellina Superiore DOCG e Sforzato di Valtellina DOCG e le perle campane di Nativ, che presenterà il Taurasi DOCG e il Greco di Tufo DOCG. Non mancherà una rappresentanza di Langhe e Monferrato rispettivamente con Azienda Agricola Abbona e il prestigioso Barolo DOCG e Forteto della Luja, dalla terra del Loazzolo, la più piccola DOC d’Italia; tutti i produttori arricchiranno il dialogo con i partecipanti raccontando la storia della propria cantina nonché gli approfondimenti sulle tecniche produttive dei loro migliori vini.
Ad arricchire e animare Fermento Milano ci saranno le iniziative realizzate in collaborazione con i Partner quali: il banco di degustazione di oltre 30 bollicine, scelte tra le 100 migliori bollicine d’Italia, accuratamente selezionate da Slow Wine; la presentazione di alcuni eccellenti prodotti Presidi Slow Food grazie alla presenza della grande associazione internazionale impegnata nella valorizzazione del cibo; le “Esperienze di Degustazione” promosse dalla rinomata Pasticceria Martesana Milano con di pasticcini salati e dolci e vini in abbinamento; lo show cooking dello chef stellato Vittorio Fusari che preparerà l’innovativo risotto da lui ideato, ispirato a “Fermento” con ingredienti selezionati tra i Presidi Slow Food provenienti da tutta Italia, per un connubio culturale e gustativo d’eccezione, e molto altro ancora.
A chiusura della manifestazione, avrà luogo la proclamazione dei vincitori dei Fermento Awards, i riconoscimenti destinati ai produttori di vino presenti, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i vini dei 3 produttori vincitori negli esercizi dell’alta ristorazione milanese. Due le categorie di premi previste: FA Wine Lover (assegnati dai partecipanti alla manifestazione che potranno segnalare – tramite l’applicazione di particolari “stelline adesive” – i vini più graditi tra quelli in concorso) e FA Professional (assegnati dai professionisti del settore quali giornalisti, blogger, operatori Ho.Re.Ca. tramite la compilazione di una scheda di degustazione predisposta dall’organizzazione). Ogni Produttore potrà partecipare al concorso con un solo vino che sarà esposto per tutta la durata della manifestazione, sul banco di degustazione, grazie a un apposito collarino in modo che sia facilmente identificabile.