Giunto al secondo anni di indagini, il Progetto Rio Scuole è arrivato a conclusione.
I risultati saranno presentati oggi, martedì 29 ottobre 2019. Studenti degli istituti superiori Strozzi di Mantova, e Fermi e ITET di Mantegna “presenteranno i risultati dei monitoraggi delle acque del Rio effettuati nei mesi di marzo e aprile 2019 in convenzione di Alternanza Scuola Lavoro con la Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano e in stretta collaborazione con ARPA Lombardia sede di Mantova, ATS Valpadana sede di Mantova, Parco del Mincio, Guardie Ecologiche Volontarie e Comune di Mantova”.
Come spiega la nota ufficiale dell’iniziativa, “Gli interventi delle scuole saranno preceduti da quelli del Presidente della Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, Ing. Paolo Corbellani, e dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Mantova, Dott. Andrea Murari. L’ing. Corbellani relazionerà sul grado di avanzamento del restauro delle Pescherie di Levante, il Dott. Murari aggiornerà i presenti sullo stato dell’arte del più ampio Progetto RIO, di cui il Progetto RIO Scuole è parte, che vede come capofila il Comune di Mantova e ha come obiettivo la riqualificazione architettonica, funzionale, sociale ed estetica del canale che un tempo era il cuore pulsante della vita cittadina”.
Dopo le relazioni degli studenti coinvolti nel progetto, parleranno la dottoressa Lorenza Galassi – ARPA Lombardia Mantova – e il dottor Attilio Bertolotti – ATS Valpadana Mantova. Galassi illustrerà i risultati delle indagini chimico fisiche. Bertolotti i risultati delle indagini batteriologiche. Le investigazioni scientifiche realizzate dai due enti pubblici integrano quelle realizzate dagli studenti con i loro insegnanti.
L’indagine complessiva è stata coordinata da LABTER CREA – Rete di Scuole. Come spiega la nota, il Progetto RIO Scuole è parte del Progetto RIO globale, e fa parte del Contratto di Fiume Mincio. Grazie a questa iniziativa, “la scuola fa un salto di qualità, perché entra nei processi di riqualificazione del proprio territorio, facendosi soggetto attivo di conoscenza, informazione e comunicazione ambientale”.