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Stampa 2019, Stampa novembre 2019

Individuato un nuovo meccanismo di regolazione della nascita delle sinapsi

Il meccanismo di regolazione della nascita delle sinapsi è stato individuato in uno studio realizzato dal CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, in collaborazione con lo Uk Dementia Research Institute di Londra. Pubblichiamo la nota ufficiale, cortesia CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Scoperto un nuovo meccanismo di regolazione della nascita delle sinapsi.

È legato al ruolo della proteina tetraspannina 5 – TSPAN5 che fornisce una piattaforma per la connessione fra neuroni. Lo studio dei ricercatori dell’Istituto di neuroscienze del Cnr è pubblicato su Cell Reports.

Le sinapsi sono il punto di collegamento fra i neuroni nel cervello umano e rappresentano la componente fondamentale per la creazione delle memorie e per le funzioni cognitive complesse. La loro formazione è un processo estremamente articolato e che può essere intaccato da numerose patologie neurologiche, quali l’Alzheimer e la disabilità intellettiva. La comprensione dei meccanismi alla base della loro nascita rappresenta quindi uno degli obiettivi dei laboratori in tutto il mondo.

Uno studio condotto da Edoardo Moretto, ora al Uk Dementia Research Institute di Londra, supervisionato da Maria Passafaro dell’Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche – Cnr In di Milano, ha dimostrato come TSPAN5, appartenente ad una famiglia di proteine chiamate tetraspannine, sia in grado di formare delle piattaforme sulla superficie dei neuroni durante lo sviluppo delle sinapsi. Lo studio è stato pubblicato su Cell Reports.

“Abbiamo osservato, tramite tecniche di video-microscopia a super risoluzione, che tali piattaforme di tetraspannine sono in grado di ridurre la velocità di movimento di altre proteine, come Neuroligin1, che hanno un ruolo cruciale nella formazione delle sinapsi”, spiega Moretto. “Questo rallentamento permette a Neuroligin-1 di accumularsi in specifiche posizioni e favorisce quindi il suo legame con la controparte del neurone confinante, Neurexin, facendo sì che due neuroni vicini si ritrovino fisicamente connessi e permettendo quindi la realizzazione di una sinapsi”.

“Questo studio suggerisce che l’esistenza di piattaforme di tetraspannine, finora caratterizzate solo per il loro ruolo nel sistema immunitario, abbia un’importante funzione anche nel sistema nervoso, in particolare per le sue funzioni più complesse come la formazione della memoria”, conclude Passafaro.

Lo studio è stato finanziato dalla Fondazione Telethon e dal Uk Dementia Research Institute – University College London, Londra. Vi hanno collaborato diversi gruppi italiani ed europei: il Dipartimento Biometra dell’Università degli Studi e l’Istituto scientifico dell’Ospedale San Raffaele di Milano – Vania Broccoli. L’Interdisciplinary Institute for NeuroScience Iins di Bordeaux: dottor Olivier Thoumine e dottor Daniel Choquet. Il Cnrs francese e l’Ucl – Giampietro Schiavo.

La scheda

Chi: Cnr In di Milano. Che cosa: Scoperto meccanismo di azione per cui la tetraspannina TSPAN5 regola la formazione delle sinapsi. Studio pubblicato su Cell Reports “TSPAN5 Enriched Microdomains Provide a Platform for Dendritic Spine Maturation through Neuroligin-1 Clustering”; Edoardo Moretto, Anna Longatti, Luca Murru, Ingrid Chamma, Alessandro Sessa, Jonathan Zapata, Eric Hosy, Matthieu Sainlos, Julien Saint-Pol, Eric Rubinstein, Daniel Choquet, Vania Broccoli, Giampietro Schiavo, Olivier Thoumine & Maria Passafaro

DOI:https://doi.org/10.1016/j.celrep.2019.09.051.

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