No agli inganni interiori. Così Papa Francesco nella catechesi per l’udienza generale di ieri, mercoledì 1 aprile 2020.
Le udienza, per contrastare e contenere l’attuale pandemia da coronavirus, si svolgono nella Biblioteca del Palazzo Apostolico. Il Pontefice si è concentrato in particolare sulla sesta Beatitudine, parlando della necessità di lottare contro gli inganni interiori.
“Per vedere Dio – afferma Papa Francesco – non serve cambiare occhiali o punto di osservazione, o cambiare autori teologici che mi insegnino il cammino: bisogna liberare il cuore dai suoi inganni! Questa strada è l’unica. Questa è una maturazione decisiva: quando ci rendiamo conto che il nostro peggior nemico, spesso, è nascosto nel nostro cuore. La battaglia più nobile è quella contro gli inganni interiori che generano i nostri peccati. Perché i peccati cambiano la visione interiore, cambiano la valutazione delle cose, ti fanno vedere cose che non sono vere, o almeno che non sono così vere”.