Dalla conferenza stampa del Dipartimento della Protezione Civile, giovedì 16 aprile 2020: numero più basso di terapie intensive dal 21 marzo.
“Un numero così basso di ricoverati in Terapia Intensiva non c’era dal 21 marzo”, ha affermato oggi in conferenza stampa il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli. Le persone ricoverate sono 2.936, 143 in meno di ieri. Attualmente le persone positive a Coronavirus sono invece 106.607, e 40.164 le persone guarite. Ad oggi, in Italia i casi totali di positività a Coronavirus sono stati 168.941. Le persone decedute sono state 22.170, però tale numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità definirà le cause effettive dei decessi.
Borrelli ieri sul caso delle RSA: l’ISS sta indagando.
“Sul tema dei decessi nelle Rsa – ha affermato ieri il capo della Protezione Civile rispondendo a una domanda – l’Istituto superiore di sanità sta facendo un’indagine approfondita ed è a quella indagine che potremmo fare riferimento per avere delle risposte su quello che è accaduto”. Borrelli ha poi ulteriormente spiegato la posizione del Dipartimento della Protezione Civile: “come Dipartimento nazionale, in supporto alle sanità regionali, stiamo inviando i nostri infermieri e i nostri medici nelle Rsa, l’emergenza che oggi c’è sul territorio è a livello di medicina territoriale e non a livello di ospedali, e questo è quello che è stato rappresentato anche dai direttori sanitari delle diverse regioni con cui i mi interfaccio per inviare il personale sanitario”.
Brusaferro, ISS: i test sierologici sono in fase di sviluppo. Immunità di gregge ancora lontana.
“Ci sono molti prodotti – ha spiegato Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, rispondendo a una domanda sui test sierologici – e il numero è in crescita, questo è un dato molto positivo. Però sappiamo anche che sono recenti e che non c’è una valutazione precisa in termini di sensibilità e specificità e del loro valore predittivo. Sono in fase di messa a punto, è difficile dare oggi una patente di immunità, non ci sono le basi tecnico-scientifiche”.
Il presidente dell’ISS ha anche spiegato che probabilmente il 90% dei cittadini italiani non è arrivato in contatto con il Coronavirus. “Questo vuol dire – ha affermato – che una larghissima parte della popolazione è ancora suscettibile. Per avere l’immunità di gregge bisognerebbe avere circa l’80% di persone venute a contatto col virus, dunque il target è molto lontano”.
Dopo il video della conferenza stampa – dal canale Youtube del Dipartimento della Protezione Civile – i casi di positività a Coronavirus per ciascuna regione italiana.
I casi di positività a Coronavirus sono 33.090 in Lombardia, 13.663 in Emilia Romagna, 13.783 in Piemonte, 10.800 in Veneto, 6.613 in Toscana, 3.437 in Liguria, 3.124 nelle Marche, 4.144 nel Lazio, 3.118 in Campania, 2.087 nella Provincia autonoma di Trento, 2.625 in Puglia, 1.330 in Friuli Venezia Giulia, 2.108 in Sicilia, 1.850 in Abruzzo, 1.593 nella Provincia autonoma di Bolzano, 536 in Umbria, 865 in Sardegna, 847 in Calabria, 518 in Valle d’Aosta, 273 in Basilicata e 203 in Molise. Link Dipartimento della Protezione Civile.