Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è intervenuto oggi alla Camera dei Deputati, in vista del Consiglio europeo straordinario del 17 e 18 luglio.
Subito dopo il premier ha tenuto la propria comunicazione al Senato della Repubblica. Conte venerdì 17 e sabato 18 luglio 2020 parteciperà al Consiglio europeo straordinario. Sarà il primo Consiglio europeo a svolgersi in presenza di nuovo a Bruxelles, da quando nel febbraio scorso è cominciata la pandemia Covid-19.
“Il Consiglio europeo – ha ricordato il presidente del Consiglio – torna dunque a svolgersi in presenza, recuperando quella normalità che il Covid-19 ha stravolto, insieme al vivere quotidiano dell’Europa e del mondo intero”.
Il contributo decisivo dell’Italia in questa pandemia.
“Mai come oggi – ha affermato il premier Conte – possiamo affermare che l’Italia ha contribuito in misura decisiva a orientare la prospettiva nella quale collocare le risposte che l’Europa è chiamata ad offrire per essere all’altezza della sua storia, della sua civiltà, del suo destino”.
La necessità di azioni e misure straordinarie e asimmetriche, per fronteggiare una crisi simmetrica.
Il presidente del Consiglio ha spiegato che “la crisi da Covid-19 è senza precedenti e richiede quindi azioni e misure straordinarie”. Una crisi, quella causata dalla pandemia, definita dallo stesso Conte come “simmetrica”. A cui è necessario “rispondere anche – se necessario – con soluzioni asimmetriche, in un’ottica responsabile e matura di solidarietà e redistribuzione. Non sole unione tra gli Stati membri, ma più unità. Il Consiglio Europeo deve mostrarsi all’altezza di questa coraggiosa visione, non può mancare questo obiettivo di portata epocale: rilanciare l’economia europea per disegnare il futuro del nostro continente per i prossimi decenni”.
A questo link, sul sito ComunicatiTematici.ch, è possibile leggere il testo integrale dell’intervento del premier Conte alla Camera dei deputati.
Consiglio europeo, il testo dell’intervento del premier Conte alla Camera dei Deputati