Nature: Immunologia, risposte antivirali alterate in pazienti con COVID-19 grave.
I pazienti con COVID-19 grave hanno anticorpi che inibiscono un’efficace risposta antivirale, secondo una ricerca pubblicata oggi su Nature. Un’analisi di 21 pazienti con COVID-19 lieve o grave rivela che, nei pazienti con malattia grave, il sistema immunitario non riesce a generare le popolazioni cellulari protettive riscontrate nella malattia lieve. Nel documento vengono identificati potenziali bersagli per trattamenti che potrebbero riattivare una risposta antivirale.
Matthew Krummel e colleghi studiano le differenze nelle risposte immunitarie tra pazienti con COVID-19 lieve o grave (rispettivamente 11 e 10 pazienti). I pazienti con COVID-19 lieve producono cellule immunitarie protettive tramite un processo chiamato espressione genica indotta da interferone; gli interferoni segnalano le proteine rilasciate in risposta alle infezioni, attivando le cellule immunitarie per attaccare il virus e allo stesso tempo hanno un effetto inibitorio diretto sull’ingresso virale nelle cellule ospiti.
Tuttavia, i profili di espressione genica stimolati dall’interferone erano ridotti nei pazienti con malattia grave, in tutte le popolazioni immunitarie analizzate nello studio. Gli autori dimostrano che i pazienti con COVID-19 grave producono anticorpi che inibiscono attivamente la produzione delle cellule immunitarie protettive stimolate dall’interferone.
Esperimenti per identificare il meccanismo di inibizione della risposta immunitaria hanno evidenziato una via di segnalazione che è responsabile dell’inibizione del programma di espressione genica stimolata dall’interferone nei pazienti con COVID-19 grave.
Gli autori suggeriscono che i farmaci noti per inibire la specifica via di segnalazione, rappresentano una potenziale nuova linea di trattamento immunoterapico per i pazienti con COVID-19, che potrebbe proteggere quei pazienti dai sintomi della malattia grave. Sono necessari ulteriori lavori per studiare le risposte anticorpali in COVID-19 e gli autori concludono che è probabile che la natura esatta della risposta anticorpale possa variare tra i pazienti.
Articolo: Global absence and targeting of protective immune states in severe COVID-19. Assenza globale e targeting di stati immunitari protettivi nel COVID-19 grave. DOI 10.1038 / s41586-021-03234-7 Link Nature.
