Covid-19: prevalenza della variante Delta e forte aumento dei contagi nel report di Aggiornamento epidemiologico.
Settimana dal 12 al 18 luglio 2021. – Dal report di monitoraggio emerge che sta raddoppiando l’incidenza settimanale a livello nazionale, con una evidenza di forte aumento dei casi diagnosticati in quasi tutte le Regioni e Province Autonome.
Il report mostra un aumento molto significativo della trasmissione dell’infezione da virus SARS-CoV-2 in Italia, con quasi tutte le Regioni e Province Autonome classificate a rischio epidemico moderato.
Ad oggi l’impatto della malattia COVID-19 sui servizi ospedalieri mostra tassi di occupazione e numero di ricoverati in area medica e terapia intensiva sostanzialmente stabili. La trasmissibilità anche sui casi ospedalizzati è sopra la soglia epidemica.
Continua a crescere in Italia la circolazione della variante Delta, ad oggi prevalente. Proprio la variante sta portando ad un progressivo aumento dei casi in altri paesi con una elevata copertura vaccinale. Appare quindi “opportuno realizzare un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi”.
È necessario arrivare ad una elevata copertura vaccinale ed completare le campagne e i cicli di vaccinazione per poter limitare rapidamente la circolazione del virus, che sta aumentando proprio a causa di varianti emergenti con maggiore trasmissibilità.
Il report si conclude spiegando che “sulla base dei dati e delle previsioni ECDC, della presenza di focolai causati dalla variante virale delta in Italia e delle attuali coperture vaccinali, è opportuno mantenere elevata l’attenzione, così come applicare e rispettare le misure necessarie per evitare un aumento della circolazione virale”.
Link Sintesi monitoraggio.
Pubblichiamo, dal sito web del Ministero della Salute, i report regionali di Aggiornamento Epidemiologico.
Report regionali
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania
- Emilia Romagna
- Friuli Venezia Giulia
- Lazio
- Liguria
- Lombardia
- Marche
- Molise
- PA Bolzano
- PA Trento
- Piemonte
- Puglia
- Sardegna
- Sicilia
- Toscana
- Umbria
- Valle d’Aosta
- Veneto.