Dieta iperproteica e dieta ipoglucidica: quali le differenze e quale la realtà su efficacia e controindicazioni.
Si parla spesso di dieta iperproteica e di dieta ipoglucidica, regimi alimentari sempre più di moda, anche a causa di informazioni errate o disinformazione sui mezzi di informazione e sui social network. Diete spesso prescritte da non specialisti, o persino auto prescritte. E che possono avere controindicazioni anche gravi. Per fare luce su questo trend, che può essere illusorio e pericoloso, il ministero della Salute ha pubblicato il documento Dieta iperproteica e dieta ipoglucidica: il punto tra suggestioni e realtà, consultabile a fine articolo.
Il documento è stato elaborato dal Tavolo tecnico sulla sicurezza nutrizionale – TASiN, con il contributo delle Società scientifiche che si occupano di nutrizione, con l’obiettivo “di definire elementi di indirizzo, e scongiurare comportamenti di autoprescrizione di regimi dietetici senza alcun controllo specialistico, in conseguenza della preoccupante diffusione, da parte dei mass media e del web, di indicazioni relative a diete iperproteiche ipoglucidiche ed eventualmente ipocaloriche, suggerite non solo allo scopo del controllo del peso ma anche per preservare lo stato di salute”.
Una dieta deve essere personalizzata da uno specialista, e adattata, con adattamenti pure progressivi, alla specifica situazione della fisiologia e dello stato di salute di ciascun paziente. Mentre le diete che circolano su media e social network, spiega il dicastero della Salute, sono pure proposte “proposte senza alcun distinguo e senza dichiarare gli eventuali effetti collaterali, omettendo la necessità di una valutazione medica specialistica quale elemento necessario per la protezione dell’individuo”.
Questo il link per consultare il documento Dieta iperproteica e dieta ipoglucidica: il punto tra suggestioni e realtà.