Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Lavoro

Pasqua difficile, confutando alcune fake news

La Pasqua è un momento per togliere i residui dell’anno trascorso ad oggi, incluse alcune fake news.

Mentre alcune chiacchiere o disinformazioni si stanno finalmente risolvendo, come quelle relative a proprietà, titolarità e direzione dei progetti, che non spettano ad altri se non al sottoscritto, altre incomprensibilmente si riaffacciano. Disinformazioni e pettegolezzi sulla mia professionalità e i miei ruoli professionali – a prescindere dai progetti che conoscete – che non pensavo fosse necessario spiegare e confutare di nuovo, talmente sono incongrue.

Ovvero il sottoscritto non si occupa più di sicurezza e security, ovvero dal 2001/2002, quando ero responsabile di questa e di altre attività. Di tematiche simili, come ad esempio la sicurezza urbana, sociale, sul lavoro, etc, me ne occupo solo come attivista, e dal punto di vista giornalistico, come editore e direttore. Nemmeno più come sindacalista, non essendo più tale da alcuni anni.

E non sono mai stato – con rispetto per qualsiasi ruolo, e per i lavoratori che lo svolgono coscienziosamente e nel rispetto degli altri – un addetto, un vigilante, un commesso, così come cercano di raccontare gli stalker suddetti. Così come non sono stato nemmeno un addetto o responsabile del verde aziendale, dei rifiuti, etc. Sono ruoli che non ho mai ricoperto – tranne appunto quello di responsabile sicurezza e security, ad esempio, citato più volte.

E che come ovvio, per professionalità, studi, titoli professionali, e se per alcuni non fossero incredibilmente sufficienti, per età e condizioni fisiche, non potrei ricoprire di certo in futuro. Lo dico, ripeto, con tutto il rispetto per qualsiasi lavoro e ruolo. Rispetto che invece ovviamente non hanno – ne per me ne per tali lavoratori – i signori che mettono in giro tali voci, con l’obiettivo dichiarato, per alcune voci, di sminuire o distorcere la mia professionalità.

Queste chiacchiere, come altre che sui social o altrove girano sul sottoscritto, in realtà definiscono solo gli sprovveduti che le raccontano … .  Che “probabilmente” sono i soliti che millantano in giro ruoli che non hanno … come verificabile sui loro profili social e siti web, ammesso che abbiano un qualche sito web … sempre che non li abbiano nascosti, almeno al sottoscritto.

Per scrupolo ulteriore – visto che sono appunto chiacchiere non credibili – tra qualche giorno pubblicherò il mio curriculum vitae, così chiunque avesse singolari dubbi potrà consultarlo online in qualsiasi momento

Vi auguro una buona Pasqua, nonostante questa pandemia e questa guerra, che speriamo finisca presto.

Paolo Centofanti, direttore SRM – Science and Religion in Media, direttore Fede e Ragione, direttore editoriale e Responsabile innovazione e sviluppo Comunicati Tematici.

Ricordiamo pure le obbligatorie esclusioni, valide pure le Petizioni e qualsiasi altro progetto, attuale o futuro:

Fede e Ragione, SRM e Comunicati Tematici: esclusioni previste e obbligatorie.

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