Giovanni Rezza: calano ricoveri e terapie intensive, però l’incidenza resta elevata, necessaria prudenza.
Così il direttore generale per la Prevenzione Sanitaria presso il Ministero della Salute, il virologo Giovanni Rezza, nel proprio video commento all’ultimo report di monitoraggio Covi-19, relativo alla settimana dal 9 al 15 maggio 2022.
“Scende l’incidenza – spiega Rezza, con – 375 casi su 100mila abitanti. In diminuzione anche l’Rt, 0,89. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica si attesta al 10,9% e in terapia intensiva al 3,1%. Considerando l’incidenza ancora elevata, è bene continuare a mantenere comportamenti prudenti e completare il ciclo vaccinale con i richiami.” Dopo il video e testo integrale del commento pubblichiamo il link al report di monitoraggio Covid-19.
“Anche questa settimana la situazione epidemiologica tende a migliorare, e il tasso di incidenza di casi di Covid-19 scende a 375 casi per 100 mila abitanti. In diminuzione anche l’Rt che si fissa intorno a 0,89 quindi al di sotto dell’unità. Per quanto riguarda il tasso di occupazione dei posti di area medica e di terapia intensiva siamo rispettivamente al 10,9 al 31 per cento, quindi vediamo un’ulteriore decongestione soprattutto dell’area medica. Considerato però che il tasso di incidenza è ancora relativamente elevato, è bene continuare a mantenere dei comportamenti ispirati alla prudenza e completare il ciclo vaccinale, soprattutto effettuare il secondo richiamo ovverosia la quarta dose per coloro che siano particolarmente fragili o anziani”.
Questo il report di Monitoraggio settimanale Covid-19, report 9 – 15 maggio 2022
Continua la diminuzione dell’incidenza con una trasmissibilità al di sotto della soglia epidemica. Il tasso di occupazione dei posti letto sia in area medica che in terapia intensiva è in diminuzione.
Si raccomanda di continuare a rispettare rigorosamente le misure comportamentali individuali e collettive raccomandate, ed in particolare distanziamento interpersonale, uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani, riducendo le occasioni di contatto e ponendo particolare attenzione alle situazioni di assembramento.
L’elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, anche quella 5-11 anni, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto clinico dell’epidemia.
Documenti Monitoraggio
- la documentazione relativa al Monitoraggio è disponibile nella pagina Situazione in Italia