Economia sociale significa porre la persona al centro
Venerdì 15 luglio 2022 si svolge a Trento, l’evento L’economia sociale è la persona al centro, che inaugura le attività del Comitato di Monitoraggio della Dichiarazione di Lussemburgo sull’Economia Sociale e Solidale in Europa, la cui presidenza in questa edizione è stata affidata all’Italia.
La Dichiarazione è stata firmata nel 2015 da Italia, Lussemburgo, Francia, Spagna, Repubblica slovacca e Slovenia. Ad oggi vede l’adesione di 20 Paesi firmatari, che considerano l’economia sociale “una potente leva per la creazione di posti di lavoro e per l’innovazione sociale”.
I temi che saranno affrontati nel convegno sono articolati in tre differenti macroaree di economia sociale:
- settore pubblico;
- sviluppo locale;
- strumenti finanziari.
L’evento di Trento, spiega il Ministero del Lavoro, è definito come laboratorio programmatico, ovvero “come spazio di confronto fra il mondo della ricerca, delle organizzazioni, delle reti del Terzo settore e degli amministratori sui temi proposti dall’Italia come prioritari nell’anno di Presidenza, che si sviluppano tutti a partire dalla centralità della persona – Primacy of people e dal coinvolgimento dei protagonisti dell’economia sociale nelle scelte collettive”.
Dopo il convegno l’anno di Presidenza italiana del Comitato sarà articolato in tappe intermedie sul territorio nazionale, organizzate da Conferenza delle Regioni, ANCI e Forum Terzo Settore. E si concluderà il 21 ottobre prossimo con la riunione dei Ministri dei Paesi del Comitato di monitoraggio. Con l’obiettivo di promuovere e sostenere l’economia sociale e il Piano d’Azione della Commissione europea, anche in vista della proposta di Raccomandazione del Consiglio, prevista per il prossimo anno.