Il Ministero della Salute raccomanda lo screening neonatale uditivo e visivo
Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità è necessario prevenire sordità e ipovisione. Prevenzione possibile grazie a programmi di screening neonatali, tramite i quali è possibile, spiega il Ministero della Salute, “ridurre drasticamente gli effetti invalidanti delle patologie neurosensoriali congenite più frequenti alla nascita”. La raccomandazione è che “tutti i neonati abbiano accesso allo screening entro il primo mese di vita secondo protocolli standardizzati”.
Sulla questione il 18 luglio scorso è stato pubblicato il Rapporto ISTISAN 22/17 Screening neonatale uditivo e visivo: raccomandazioni. La ricerca è stata curata da Domenica Taruscio, Luciano Bubbico e Paolo Salerno per il Gruppo di studio per lo screening neonatale uditivo e visivo.
Il Rapporto è parte delle attività progettuali della Azione Centrale del Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie (CCM) 2018 del Ministero della Salute Sordità infantile e patologie oculari congenite. Analisi dell’efficacia ed efficienza dei protocolli di screening uditivo e visivo neonatale.
Questa, spiega il Dicastero della Salute, è la prima serie di raccomandazioni nazionali per i professionisti coinvolti nella diagnosi, cura e gestione dello screening dell’udito e della vista che guideranno lo sviluppo di servizi multidisciplinari e politiche pubbliche per migliorare la vita dei neonati. Il documento fa riferimento all’art. 38 del DPCM 12 gennaio 2017 di definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e fornisce una panoramica, seppur non esaustiva, sulla attuale organizzazione del sistema screening nel suo insieme e sui potenziali ambiti di implementazione.
Nell’ambito delle attività progettuali svolte a garanzia dell’obiettivo generale e degli obiettivi specifici previsti dall’Azione centrale CCM citata, l’Unità Operativa di coordinamento dell’Istituto Superiore di sanità- ISS, in stretta collaborazione con l’Unità Operativa dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche- INAPP e il Comitato Tecnico Scientifico – CTS, istituito durante i lavori, ha ritenuto necessario implementare la formazione degli operatori sanitari impegnati in programmi di screening uditivo e visivo neonatale su tutto l’ambito nazionale.
Istituito uno specifico Corso di Formazione a Distanza – FAD per i professionisti sanitari
Per promuovere tra i professionisti sanitari impegnati nel settore le conoscenze sulle ipoacusie e ipovisioni congenite, sulle loro cause e sulle procedure tecniche degli screening neonatali uditivo e visivo, l’Istituto Superiore di Sanità, tramite il Centro Nazionale Malattie Rare e il Servizio di Formazione, ha organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale per le Analisi delle Politiche Pubbliche – INAPP, un Corso di Formazione a Distanza – FAD sullo Screening neonatale uditivo e visivo.
Il corso FAD è gratuito, disponibile su piattaforma EDUISS dal 30 maggio 2022 al 21 dicembre 2022 ed è previsto l’accreditamento ECM per tutte le professioni sanitarie. Il programma è disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità al link della piattaforma EDUISS. Sarà possibile iscriversi al corso fino al 14 Dicembre 2022
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