Così il premier Mario Draghi, ricordando il Generale Dalla Chiesa, sua moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente Domenico Russo.
Nell’anniversario del loro omicidio, avvenuto a Palermo il 3 settembre del 1982, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha oggi voluto ricordare “con riconoscenza il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, sua moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente della scorta Domenico Russo, uccisi in un vile attentato mafioso quarant’anni fa”.
Il premier ha anche ricordato come Dalla Chiesa abbia “combattuto durante la Seconda Guerra Mondiale per la liberazione dell’Italia”, contribuendo in quel periodo “in modo decisivo alla stabilità e alla sicurezza del Paese”. E pure dopo la guerra il generale, con il proprio “impegno contro il terrorismo e contro la criminalità organizzata” ha “protetto la nostra democrazia e rafforzato le nostre istituzioni”. Draghi ha concluso il proprio messaggio esprimendo ai familiari “la vicinanza e gratitudine del Governo e mia personale”.
Le attività del premier
Nella giornata di ieri il Presidente Draghi ha incontrato a Palazzo Chigi il Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev. Vedi, Canale Fede e Ragione: Il Presidente Draghi ha incontrato il Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian.
Prossime attività:
- Nella mattina di Martedì 6 settembre il premier incontrerà a Palazzo Chigi il Presidente della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Koen Lenaerts.
- Giovedì 8 settembre avrà invece luogo un incontro con il Primo Ministro della Repubblica slovacca, Eduard Heger.
- Da Lunedì 19 a Giovedì 22 settembre il premier parteciperà a New York alla 77ma sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.