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Covid-19: aumentano di nuovo i casi, importante il vaccino e le dosi di richiamo

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Rezza: crescono di nuovo i casi di Covid-19, importante vaccinarsi

Il direttore generale della Prevenzione presso il Ministero della Salute, Giovanni Rezza, commenta così il nuovo report di monitoraggio Covid-19, della settimana dal 12 al 18 settembre 2022.

L’incidenza, spiega Rezza, è in lieve rialzo, con 215 casi su 100mila abitanti, e l’Rt,è a  0,91. Stabili i ricoveri in area medica e in terapia intensiva. La velocità di circolazione del virus resta elevata, però “i vaccini mostrano la capacità di proteggere dalle forme più gravi e dall’ospedalizzazione”. È importante quindi, vaccinarsi, e effettuare il richiamo con i vaccini adattati alle varianti.

Dopo il video commento di Giovanni Rezza, dal canale Youtube del Ministero della Salute, pubblichiamo il relativo testo integrale.

“Questa settimana osserviamo una leggere inversione d tendenza nel tasso di incidenza di casi di COvid-19 nel nostro paese, che risale al di sopra di 200 per 100mila abitanti. Per la precisione siamo a 215 casi per 100mila abitanti. Resta invece sostanzialmente stabile l’Rt, intorno a 0,91, quindi al di sotto della soglia epidemica. Per quanto riguarda il tasso di occupazione dei posti in area medica e di terapia intensiva, siamo rispettivamente al 5,3% e all’1,4%, quindi al di sotto della soglia critica, e il tasso di occupazione è stabile rispetto alla scorsa settimana. Quindi anche se la velocità di circolazione virale è ancora relativamente elevata, i vaccini mostrano la loro capacità di proteggere dalle forme più gravi di malattia e dall’ospedalizzazione. Quindi è importante rinnovare la raccomandazione all’effettuazione di dosi di richiamo, con i vaccini adattati alle varianti circolanti”.

Pubblichiamo i dati di monitoraggio settimanale Covid-19, report dal 12 al 18 settembre 2022.

“Per la prima volta dopo numerose settimane, si osserva un aumento dell’incidenza. Si osserva una tendenza alla stabilizzazione nei tassi di occupazione dei posti letto in terapia intensiva ed una lieve diminuzione nei tassi di ospedalizzazione in area medica.

Si ribadisce la necessità di continuare a rispettare le misure comportamentali individuali e collettive previste/raccomandate, l’uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani e ponendo attenzione alle situazioni di assembramento.

L’elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto clinico dell’epidemia”.

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