Gas: il ministro Pichetto, confronto positivo su tetto Ue, necessari però convergenza, e criteri precisi.
Il ministro dopo il TTE Straordinario di Bruxelles: “Clima conciliante, ora abbiamo testo base”.
Bruxelles, 24 novembre 2022 – Al Consiglio TTE di Bruxelles “si è aperta una discussione molto positiva sul tetto al prezzo del gas. Oggi la Commissione ha fornito una bozza su cui lavorare, c’è un documento base. Da oggi i tecnici dei diversi Stati lavoreranno tra loro per raggiungere un punto di incontro. Così com’è il documento non lo votiamo, ma almeno ora c’è un testo. E abbiamo riscontrato un clima di estremo equilibrio e volontà conciliante tra le parti”. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto, al termine del Consiglio Straordinario Trasporti, Telecomunicazioni ed Energia, chiamato ad affrontare il tema del tetto europeo al prezzo del gas.
Per Pichetto, più che il tetto numerico, la priorità sono criteri precisi, tramite i quali sia possibile “intervenire per evitare la speculazione e l’esplosione dei prezzi del gas”. “Serve insomma – ha affermato – un provvedimento che abbia criteri tali da rendere efficace il tetto”. “Abbiamo dato – ha spiegato Pichetto – un parere di massima favorevole, ma non approvato, sia al regolamento che riguarda la solidarietà e la piattaforma, che alla parte sulle rinnovabili. Per il terzo, quello sul tetto al prezzo, si tratta di trovare una convergenza”. Appare quindi ovvio che “le approvazioni dovranno avvenire assieme, su tutti e tre i fronti”.