Papa Francesco rivolge un pensiero a Papa Giovanni Paolo II e lo difende dagli attacchi, falsi e offensivi.
Concludendo il Regina Coeli in Piazza San Pietro di oggi, Domenica della Divina Misericordia, 16 aprile 2023, Papa Francesco, interpretando “i sentimenti dei fedeli di tutto il mondo”, ha voluto rivolgere “un pensiero grato alla memoria di San Giovanni Paolo II, in questi giorni oggetto di illazioni offensive e infondate”.
Un modo sintetico per smentire e mettere a tacere le dicerie sviluppatesi in questi giorni, a seguito di alcune dichiarazioni alla stampa di Pietro Orlando, fratello di Emanuela, cittadina vaticana scomparsa a 15 anni il 22 giugno 1983. Affermazioni che sono state reinterpretate, e in certi casi pure decontestualizzate.
Le guerre stridono con il messaggio della Pasqua
“In stridente contrasto con il messaggio pasquale – ha affermato Papa Francesco al Regina Coeli – le guerre continuano, e continuano a seminare morte in forme raccapriccianti. Addoloriamoci per queste atrocità e preghiamo per le loro vittime, chiedendo a Dio che il mondo non debba più vivere lo sgomento della morte violenta per mano dell’uomo, ma lo stupore della vita che Lui dà e che rinnova con la sua grazia!”
Il Pontefice ha spiegato si seguire “con preoccupazione gli avvenimenti che si stanno verificando in Sudan”; e di essere “vicino al popolo sudanese, già tanto provato”. E ha invitato i fedeli a pregare perché “si depongano le armi e prevalga il dialogo”, si riprenda “insieme il cammino della pace e della concordia”.
Il pensiero del Papa è anche naturalmente andato a tutte le persone “che in Russia e in Ucraina oggi celebrano la Pasqua”, con la preghiera “che il Signore sia loro vicino e li aiuti a fare la pace!”
