Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Canale Fede e Ragione

Asteroidi: la missione Psyche della NASA

Nasa-navicella-Psyche

La NASA sta per lanciare una missione per esplorare l’asteroide metallico Psyche, unico ad orbitare tra Marte e Giove.

L’asteroide, chiamato Psyche, potrebbe contenere metallo dal nucleo di un planetesimo, che è il mattone di un antico pianeta roccioso. La missione Psyche ci aiuterà a comprendere la violenta storia di collisioni che hanno creato i pianeti terrestri come la Terra.

Mancno meno di 100 giorni al lancio, previsto per il 5 ottobre. Sono in corso gli ultimi preparativi a Cape Canaveral, in Florida.Il gruppo di ingegneri e tecnici sta lavorando quasi 24 ore su 24 per garantire che l’orbiter sia pronto a percorrere 2,5 miliardi di miglia – 4 miliardi di chilometri, all’asteroide, che potrebbe dirci di più sui nuclei planetari e su come si formano i pianeti.

L’agenzia spaziale americana invita a unirsi virtualmente al viaggio, mentre la squadra della missione Psyche della NASA si prepara per il lancio previsto per il 5 ottobre 2023 per esplorare un asteroide metallico unico che orbita attorno al Sole tra Marte e Giove.

L’asteroide, che è probabilmente composto principalmente da ferro-nickel e roccia, potrebbe contenere metallo dal nucleo di un planetesimo (il mattone di un antico pianeta roccioso) e potrebbe offrire una finestra unica sulla violenta storia di collisioni e accrezione che hanno creato i pianeti terrestri come la Terra. L’Arizona State University guida la missione Psyche.

La Jet Propulsion Laboratory (JPL), che è gestita dal California Institute of Technology (Caltech) per conto della NASA, è responsabile della gestione generale della missione, dell’ingegneria di sistema, dell’integrazione e delle prove, e delle operazioni della missione. Maxar Technologies di Palo Alto, California, ha fornito il telaio del veicolo spaziale a propulsione solare elettrica ad alta potenza.

Immagine: la navicella spaziale Psyche della NASA viene mostrata in una clean room il 26 giugno presso la struttura Astrotech Space Operations vicino al Kennedy Space Center dell’agenzia in Florida. Credis: NASA – Frank Michaux.

Comments

comments