Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel discorso introduttivo della Conferenza Internazionale su sviluppo e migrazioni.
Meloni ha accolto con grande onore i partecipanti a una conferenza a Roma dedicata allo sviluppo e alle migrazioni. Ha ringraziato i presenti, compresa la delegazione del Governo italiano e il Vice Premier Matteo Salvini. Ha affermato che l’obiettivo è “lavorare insieme” per affrontare le sfide globali.
Ha dichiarato: “Credo che sia la prima volta che in tema di migrazione e sviluppo si incontrino gli attori che sono intorno a questo tavolo” e ha sottolineato l’importanza di un dialogo tra pari, basato sul reciproco rispetto.
La Meloni ha criticato il passato dell’Europa, sottolineando: “So che per molti di voi in passato l’Europa non ha sempre considerato come propri i problemi del resto del mondo”. Ha ribadito che l’immigrazione illegale di massa danneggia tutti e che il primo dovere è quello di occuparsi delle persone al centro dei flussi migratori.
Ha proposto quattro punti di discussione: primo, il contrasto all’immigrazione illegale; secondo, il governo dei flussi legali di migrazione; terzo, il sostegno ai profughi e ai rifugiati; e infine, la cooperazione per sostenere lo sviluppo nei Paesi di provenienza dei migranti. Ha affermato: “Riguardo il tema del contrasto all’immigrazione illegale, io penso che la nostra priorità dovrebbe essere quella di rafforzare la collaborazione operativa tra le nostre forze di polizia”.
Ha insistito sul fatto che l’Europa ha bisogno di immigrazione e ha criticato la premiazione di chi entra illegalmente a discapito di chi vorrebbe farlo legalmente. Ha evidenziato la necessità di sostegno ai profughi e ai rifugiati e ha proposto “una collaborazione ad ampio raggio per sostenere lo sviluppo in Africa e in generale nei Paesi di provenienza dei migranti”.
Infine, ha dichiarato: “Noi italiani siamo oggi terra di immigrazione, ma siamo stati terra di emigrazione diversi anni fa e conosciamo molto bene le storie difficili di chi abbandona le proprie terre, i propri cari, in cerca di condizioni migliori”.
Per il testo integrale vedi, su Fede e Ragione, Conferenza internazionale sviluppo e migrazioni: l’intervento del presidente Meloni.
