Così il Pontefice rivolgendosi alle religiose Clarettiane per il loro Capitolo Generale.
Il Papa ha accolto calorosamente le partecipanti al XVIII Capitolo Generale della Congregazione, ringraziando per l’impegno profuso. E riconoscendo nel loro cammino la dinamica del racconto di Emmaus: incontro, dialogo, comunione e missione. E le ha invitate a vivere e promuovere questi elementi secondo il loro carisma, contribuendo al viaggio della Chiesa universale.
Papa Francesco ha sottolineato tre caratteristiche fondamentali della loro vocazione: l’essere mariane, missionarie e claretiane. E l’importanza di guardare a Maria, che sempre indica Gesù, di portare il messaggio di Cristo con tenerezza e di ispirarsi alla figura di Antonio Maria Claret per la passione evangelizzatrice.
E ha invitato a coltivare e trasmettere queste radici carismatiche, esortando a non temere di varcare frontiere geografiche ed esistenziali, per diffondere la fede e l’amore del Cuore di Dio. Ricordando quanto sia urgente, nella Chiesa e nel mondo, la testimonianza coraggiosa delle loro vite consacrate. Il Papa ha concluso il proprio discorso pregando per il fruttuoso esito del Capitolo Generale e chiedendo di pregare per lui.