Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Canale Fede e Ragione

Video Esselunga: il legame indissolubile tra padre e figlia

Esselunga-spot-pesca

Il nuovo spot Esselunga mostra il legame tra padre e figlia, ma è contestato.

Nel caos della vita quotidiana, ci sono momenti che ci fermano e ci ricordano l’essenza delle relazioni umane. La nuova pubblicità di Esselunga cattura uno di questi momenti, mettendo in evidenza il legame tenero e indissolubile tra un padre e sua figlia. Attraverso la semplicità di una pesca e i ricordi che essa evoca, Esselunga invita a riscoprire la bellezza dei piccoli momenti condivisi e la potenza delle storie racchiuse in ogni prodotto.

Per alcuni però la piccola bugia della bambina, che si fa comprare dalla mamma una pesca e poi la regala al padre separato, facendogli credere che sia stata comprata per lui, sarebbe un esempio di tradizionalismo nei legami familiari, e metterebbe persino in discussione la possibilità delle donne di scegliere di separarsi o divorziare. Una polemica nata sui social, che probabilmente va oltre le intenzioni di Esselunga e che, allo stesso tempo, perde forse di vista il vero significato dello spot. E dimentica, se mai, la libertà di persone e aziende di esprimere idee e valori in cui credono.

Questa la trama dello spot

Emma corre tra la folla, sembrando smarrita. “Scusate, avete visto una bimba piccola?” chiede ansiosamente una donna cercando la sua piccola figlia.

Un passante scuote la testa. “Mi dispiace,” risponde. Poco dopo, la donna individua Emma. “Ma ti sembra di scappare via così?” esclama, il suo tono mescola sollievo e rimprovero. Emma guarda un banco di frutta vicino. “Vuoi una pesca?” le chiede la madre. Lei annuisce. “Va bene, prendiamo la pesca. Ma non devi farlo mai più. Ok? Andiamo.”

Mentre camminano insieme, lei cerca di distrarla. “La maestra mi dice che oggi hai fatto un disegno bellissimo. Vero?”

Con orgoglio nei suoi occhi, Emma risponde, “Ho fatto le stelle, ci sono i pesci, un castello. Tutto verde.”

Per un momento, il mondo sembra fermarsi. Tutto è silenzioso, tranne la musica di fondo, come se solo loro due esistessero.

All’improvviso, una voce familiare interrompe quel momento: “Emma! C’è papà!” È il momento dell’addio.

Emma guarda sua madre. “Ti chiamo questa sera, va bene?” dice lei, cercando di rassicurarla.

Lei risponde semplicemente, “Va bene.”

Poco dopo, mentre gioca con una pesca in mano, dice, “Questa me la manda la mamma.”

L’uomo sorride. “Mi piacciono le pesche,” risponde Emma con un sorriso.

“Allora, dopo chiamo la mamma per ringraziarla, ok?” dice il padre, promettendo di mantenere quel legame prezioso nonostante la distanza.

Comments

comments