Il Consiglio dei Ministri n. 52 si è riunito ieri, Mercoledì 27 Settembre 2023 a Palazzo Chigi, con i ministri Giorgetti (Economia e Finanze), Piantedosi (Interno), e Nordio (Giustizia) che hanno illustrato i provvedimenti adottati in conferenza stampa.
Il Consiglio ha approvato la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (NADEF) 2023, proposta da Giorgetti, che non stabilisce obiettivi programmatici di finanza pubblica per il 2024-2026. La NADEF considera la situazione economica internazionale, l’aumento dei tassi d’interesse, la guerra in Ucraina e prevede una politica di sostegno ai redditi delle famiglie a basso reddito, una riduzione della pressione fiscale nel 2024 e il rifinanziamento delle politiche invariate.
Il Consiglio ha inoltre approvato un decreto-legge riguardante l’immigrazione e la protezione internazionale, proposto dalla Presidente Meloni, Piantedosi e Nordio. Il decreto modifica la procedura per le domande di protezione internazionale “reiterate”, definisce la disciplina dell’allontanamento dei richiedenti da strutture di accoglienza e introduce misure per i minori stranieri non accompagnati e per le donne. Stabilisce anche procedure per l’espulsione di cittadini extra-UE e istituisce un contingente di Polizia di Stato nelle ambasciate e consolati.
È stato anche approvato un decreto-legge che introduce proroghe in materia di termini normativi e versamenti fiscali. Tra le disposizioni principali: proroga per la richiesta di garanzie statali per l’acquisto della prima casa per giovani e coppie; proroga termini per versamenti su reddito da cripto-attività e per operazioni di cessione agevolata di beni; differimento di termini per indennizzi e crediti di imposta; proroga della Commissione scientifica ed economica del farmaco e dei termini per l’Abilitazione Scientifica Nazionale; autorizzazione di spesa per contratti di supplenza breve del personale scolastico; proroga del personale per l’Ufficio centrale per il referendum e proroga per l’adozione del regolamento del Ministero del lavoro e politiche sociali.
Infine, il Consiglio ha esaminato positivamente il decreto relativo alla programmazione dei flussi migratori legali per il 2023-2025 e ha deliberato la dichiarazione di stato di emergenza per eventi franosi e sismici a Messina e Perugia, con stanziamenti dal Fondo per le emergenze nazionali.
