Il premier partecipa al Consiglio europeo a Bruxelles e affronta questioni cruciali, come migrazioni e Medio Oriente.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato al Consiglio europeo del 26 e 27 ottobre a Bruxelles, dove ha affrontato diverse questioni internazionali. Riguardo alla situazione in Medio Oriente, Meloni ha dichiarato: “Sicuramente un impegno comune per una de-escalation, per evitare un conflitto che potrebbe avere oggettivamente delle proporzioni oggi inimmaginabili.” Ha anche proposto un maggiore coinvolgimento dell’Unione europea nella risoluzione della questione palestinese, affermando: “Io penso che l’Unione europea possa giocare un ruolo importante in questa fase.”
Nel contesto del trilaterale tra Italia, Francia e Germania, Meloni ha dichiarato: “Stiamo cercando di fare i passi avanti e abbiamo chiesto ad entrambi i leader di fare dei passi in avanti rispetto all’implementazione dei documenti e degli accordi che insieme sono stati redatti negli scorsi anni e negli scorsi mesi.”
Riguardo alle questioni migratorie e alla proposta della Commissione europea per un accordo con l’Egitto, Meloni ha affermato: “Il tema è costruire una partnership molto più ampia che preveda anche, per esempio, investimenti, che preveda una migrazione legale, che preveda una migrazione legale sulla base di una formazione che viene fatta anche in loco, cioè un lavoro serio.”
Le sue dichiarazioni mostrano il lavoro italiano per una diplomazia basata sul rispetto e sulla cooperazione per affrontare le sfide internazionali, inclusa la gestione dei flussi migratori e la promozione della stabilità nelle regioni in crisi.