Nature: possibile prevedere eventi alluvionali catastrofici definendo modelli predittivi.
Le megainondazioni in Europa possono essere previste osservando le inondazioni precedenti in aree idrologicamente simili in altre regioni, secondo un articolo pubblicato su Nature Geoscience.
Le megainondazioni sono inondazioni che superano notevolmente le inondazioni precedentemente verificatesi in una determinata località, causando danni catastrofici e perdite di vite umane. Le megainondazioni, come l’evento estremo del 2021 nei tributari del Reno in Germania, sono difficili da prevedere a causa della loro natura molto rara e della mancanza di registrazioni osservative sufficienti. La difficoltà nel prevedere inondazioni senza precedenti può portare a difese antiallagamento insufficienti e a misure di risposta inadeguate, aggravandone gli impatti.
Miriam Bertola e i suoi colleghi analizzano le osservazioni delle portate fluviali a scala continentale provenienti da 8.000 stazioni di misurazione in Europa dal 1810 al 2021, identificando 510 megainondazioni. Scoprono che le regioni con attributi idrologici simili tendono a produrre estremi molto simili in tutto il continente. Suggeriscono che il 95,5% delle megainondazioni osservate avrebbe potuto essere previsto in base a eventi precedenti in luoghi simili. Propongono che le osservazioni di megainondazioni in una località potrebbero fornire un’indicazione della portata delle inondazioni che potrebbero verificarsi in altre località in Europa con attributi simili.
Questo approccio a scala continentale potrebbe contribuire a fornire informazioni da cui possono essere attuate adeguate misure di difesa antiallagamento e preparativi. Gli autori concludono che i loro risultati dimostrano l’importanza di andare oltre i bacini locali quando si valuta il rischio di inondazione e si considerano eventi in altre località e bacini.
Articolo Nature Geoscience: Megafloods in Europe can be anticipated from observations in hydrologically similar catchments. Le megainondazioni in Europa possono essere anticipate osservando le regioni idrologicamente simili. DOI 10.1038/s41561-023-01300-5 .