Un esaltante concerto sinfonico con la direzione di Valentina Peleggi al Teatro Filarmonico di Verona.
Nel fine settimana appena trascorso, la Fondazione Arena ha chiuso in grande stile la propria Stagione Sinfonica 2023 con un doppio appuntamento al Teatro Filarmonico di Verona. Il 12° concerto sinfonico, tenutosi venerdì 1 e sabato 2 dicembre, ha visto la giovane e brillante direttrice Valentina Peleggi fare il suo debutto a Verona in un programma che ha attraversato tre secoli di musica vocale sacra.
Il concerto, che ha preceduto l’atteso Concerto di San Silvestro, ha proposto un’originale esplorazione delle sonorità del sacro, partendo dal ‘600 inglese con le musiche di Henry Purcell fino al toccante Requiem di Gabriel Fauré. Questo viaggio musicale ha visto la partecipazione del Coro di Fondazione Arena, preparato dal Maestro Roberto Gabbiani, e l’Orchestra di Fondazione Arena, dimostrando una maestria unica nell’accostare diversi stili ed epoche.
La serata è stata dedicata al centenario di Maria Callas, con una durata complessiva di circa 80 minuti, inclusi un intervallo. Il programma ha incluso alcune prime esecuzioni al Teatro Filarmonico, tra cui la solenne marcia funebre di Purcell e la Canzona per ottoni, il Preludio da Le Déluge di Saint-Saëns, e le Litanie alla Madonna nera di Poulenc, eseguite nella loro versione orchestrale del 1947.
Il momento clou della serata è stato il Requiem di Fauré, una delle poche composizioni dedicate alla commemorazione dei defunti che omettono le immagini del giorno del giudizio in favore di preghiere più raccolte e serene. Il soprano Francesca Maionchi e il baritono Damiano Salerno, già applauditi in Arena, hanno contribuito con le loro voci soliste in questo pezzo.
Il concerto ha non solo concluso la Stagione Sinfonica 2023, ma ha anche segnato l’inizio della vendita della Stagione Artistica 2024 della Fondazione, che promette un ricco programma di opera, balletto, musica sinfonica e cameristica.
Con questa performance, la Fondazione Arena di Verona conferma la sua eccellenza nel panorama musicale, offrendo una serata indimenticabile che ha saputo unire in modo sublime storia, musica e spiritualità.
Immagine: cortesia Arena di Verona.
