Il Pontefice all’Angelus invita a lavorare per la pace
Papa Francesco, dopo l’Angelus di ieri, Domenica 10 dicembre 2023, ha toccato diversi temi importanti riguardanti i diritti umani, la pace mondiale e la cura dell’ambiente.
Invito alla Pace: con l’avvicinarsi del Natale, ha invitato a non dimenticare le popolazioni che soffrono a causa di conflitti, in particolare in Ucraina, Israele e Palestina, e a riflettere sulla possibilità di lavorare davvero per la pace, nonostante la difficoltà a causa delle radici storiche di certi conflitti. E ha esortato a seguire l’esempio di coloro che hanno lavorato per la convivenza pacifica.
Avvicinandoci al Natale, dobbiamo chiederci se siamo capaci di realizzare la pace. “Non è facile, lo sappiamo”, ha affermato, spiegando che “certi conflitti hanno radici storiche profonde”. Allo stesso tempo, però c’è “la testimonianza di uomini e donne che hanno lavorato con saggezza e pazienza per la convivenza pacifica”. Un esempio da seguire, sforzandosi “per affrontare e rimuovere le cause dei conflitti”. Papa Francesco ha ricordato anche la necessità di proteggere “i civili, gli ospedali, i luoghi di culto”, di liberare gli ostaggi e di garantire gli aiuti umanitari.
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: Il Papa ha ricordato il 75° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sottolineando come, nonostante i progressi, la lotta per i diritti umani sia un impegno senza fine. Ha espresso vicinanza a coloro che difendono i diritti degli emarginati, spesso a rischio personale.
Liberazione dei Prigionieri in Armenia e Azerbaigian: Papa Francesco si è rallegrato per la liberazione di prigionieri armeni e azeri, vedendo in questo gesto un segnale positivo per le relazioni tra Armenia e Azerbaigian e per la pace nel Caucaso meridionale. Ha incoraggiato le parti a raggiungere un trattato di pace.
COP 28 sul Clima: Il Papa ha parlato della conferenza COP 28 sul clima in corso a Dubai, chiedendo preghiere affinché si raggiungano risultati significativi per la tutela dell’ambiente e delle popolazioni.
Protezione dei Civili in Zone di Conflitto: il Pontefice ha sottolineato l’importanza di proteggere i civili, gli ospedali e i luoghi di culto, di liberare gli ostaggi e garantire gli aiuti umanitari, facendo particolare riferimento alla situazione in Ucraina, Palestina e Israele.
La preghiera per le vittime dell’Incendio a Tivoli: Papa Francesco ha assicurato la sua preghiera per le vittime dell’incendio avvenuto in un ospedale a Tivoli. E ha concluso l’Angelus augurando una buona domenica a tutti e chiedendo di essere ricordato nelle preghiere.
