Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, celebra i progressi per Ucraina, Moldova, Georgia e Bosnia-Erzegovina.
Il Consiglio Europeo del 14 e 15 dicembre 2023 ha segnato un capitolo significativo nella storia dell’Unione Europea, con progressi tangibili nel processo di allargamento per Ucraina, Moldova, Georgia e Bosnia-Erzegovina. Giorgia Meloni, il Presidente del Consiglio italiano, ha espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando l’importanza di questo successo per l’UE nel suo complesso e, in particolare, per l’Italia.
Incontri chiave hanno caratterizzato l’agenda di Meloni a Bruxelles, con uno scambio di vedute con il Primo Ministro dell’Ungheria, Viktor Orbán, prima dell’avvio ufficiale dei lavori. Questo incontro preliminare ha gettato le basi per un approccio collaborativo alle sfide all’ordine del giorno del Consiglio europeo.
Uno dei punti salienti è stato il processo di ampliamento dell’UE, un tema di cruciale importanza per l’UE e i paesi coinvolti. Meloni ha espresso la sua soddisfazione per i progressi compiuti, sottolineando il ruolo di primo piano dell’Italia nel sostenere attivamente i paesi del Trio orientale, nonché la Bosnia-Erzegovina e i Paesi dei Balcani occidentali. L’allargamento non è solo un passo avanti per questi paesi aspiranti, ma anche un segnale di solidarietà e impegno da parte dell’UE nel rafforzare legami e promuovere la stabilità nella regione.
Il negoziato complesso che ha portato a questi risultati riflette la diplomazia attiva dell’Italia e la sua leadership nell’ambito europeo. La celebrazione di questi successi è accompagnata dalla consapevolezza dei compiti che ancora attendono l’UE e i suoi membri, ma il Consiglio europeo dicembre 2023 apre nuovi orizzonti e prospettive positive per il futuro dell’Unione Europea.
