Il presidente Bartoli su libertà di stampa e futuro del giornalismo nell’era dell’intelligenza artificiale.
Carlo Bartoli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti, ha aperto ieri la conferenza stampa annuale del Presidente del Consiglio, con un discorso che ha evidenziato le preoccupazioni per la libertà di stampa e il futuro del giornalismo, in particolare nell’era dell’intelligenza artificiale – IA. La sua introduzione ha toccato diversi punti cruciali:
Protesta della federazione nazionale della stampa
Bartoli ha espresso preoccupazione per un emendamento recentemente approvato che limiterebbe la libertà di informazione in ambito giudiziario. Ha inoltre criticato aspre parole di alcuni politici contro i giornalisti.
Riforma della diffamazione e libertà di stampa
Il Presidente ha chiesto un ripensamento serio della proposta di riforma della diffamazione al Senato, sostenendo che la proposta attuale comprime il diritto all’informazione libera e approfondita.
Sostegno al giornalismo di inchiesta
Bartoli ha espresso soddisfazione per una recente sentenza della Corte di Cassazione che valorizza il giornalismo di inchiesta, e ha accolto positivamente le modifiche apportate dall’Europa al Media Freedom Act a tutela dei giornalisti.
Sfide e futuro del giornalismo
Il discorso ha sottolineato l’importanza di una riforma della professione giornalistica per adeguarla all’era moderna e alle sfide poste dall’IA. Bartoli ha evidenziato la necessità di un progetto di rilancio dell’industria dell’informazione e ha criticato le condizioni di precarietà e i bassi compensi nel settore.
Ruolo dell’Italia nell’era dell’intelligenza artificiale
Il Presidente ha messo in evidenza la necessità di un’azione congiunta da parte di Governo, Parlamento, autorità regolatorie, editori, e giornalisti per affrontare le sfide dell’IA e mantenere un ruolo significativo nell’industria culturale e informativa globale.
Trasparenza e autoregolamentazione
Infine, ha chiamato editori e giornalisti a una seria autoregolamentazione, soprattutto per quanto riguarda l’uso dell’IA nella produzione di contenuti, enfatizzando l’importanza della trasparenza e della tracciabilità.
Nel suo intervento, Bartoli ha ribadito l’orgoglio e l’impegno dei giornalisti nella difesa della libertà, del rispetto dei diritti umani e contro ogni discriminazione, ricordando il ruolo cruciale che i giornalisti hanno svolto nella storia, spesso a rischio della propria vita.
