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Diritti e inclusione

Giorno della Memoria 2024: il Governo contro l’antisemitismo, per la memoria storica

Le Iniziative del Governo e della comunità ebraica per rafforzare la consapevolezza e la lotta all’antisemitismo.

In un incontro a Palazzo Chigi il Sottosegretario Alfredo Mantovano e il Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), Noemi Di Segni, con la presenza del Coordinatore nazionale per la lotta all’antisemitismo, Pasquale Angelosanto, hanno presentato le iniziative in vista del Giorno della Memoria.

Durante l’evento, sono stati discussi i recenti sviluppi geopolitici e la loro influenza sulla percezione e l’incremento dell’antisemitismo. In particolare, è stata evidenziata l’importanza di distinguere tra le critiche legittime a scelte politiche e l’attribuzione ingiusta di colpe collettive alle comunità ebraiche a livello globale, una sovrapposizione considerata intollerabile e pericolosa.

Le iniziative proposte per il Giorno della Memoria del 2024 mirano a intensificare la consapevolezza dell’Olocausto e a combattere l’antisemitismo sotto ogni sua forma. Tra le azioni del governo, si annoverano la promozione di eventi educativi, la sensibilizzazione nelle scuole e il sostegno ai “viaggi della memoria” per gli studenti. Inoltre, è stata sottolineata l’importanza di mantenere viva la memoria della Shoah e di riconoscere le responsabilità storiche dell’Italia e del fascismo in tale tragedia.

Noemi Di Segni ha espresso preoccupazione per le manifestazioni di antisemitismo recenti e per l’uso improprio di termini legati alla Shoah, ribadendo la necessità di un impegno culturale e educativo costante. Ha inoltre evidenziato l’importanza di proteggere la memoria e la vita dei sopravvissuti ai campi di sterminio e di promuovere una convivenza basata sulla tolleranza e il rispetto reciproco.

Il Sottosegretario Mantovano ha ribadito l’impegno del governo nella lotta all’antisemitismo e nella protezione della sicurezza delle comunità ebraiche, evidenziando la continuità delle politiche di sicurezza e il monitoraggio costante da parte dell’intelligence e delle forze dell’ordine.

Con la presentazione di queste iniziative, il Giorno della Memoria del 2024 si preannuncia non solo come un momento di ricordo, ma anche come un’opportunità per rafforzare la lotta all’antisemitismo e promuovere una maggiore consapevolezza storica e culturale.

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