Il Papa elogia il Sovrano Ordine di Malta per il servizio ai poveri e la fede.
In un discorso emozionante, Papa Francesco ha salutato i membri del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, lodando il loro impegno secolare nel servire Dio e la Chiesa. Il Papa ha rimarcato che l’Ordine, fondato dal Beato Gerardo, è stato costituito per “promuovere la gloria di Dio e la santificazione dei membri attraverso la tuitio fidei e l’obsequium pauperum” – la tutela della fede e il servizio ai poveri.
Il Pontefice ha espresso apprezzamento per il modo in cui l’Ordine chiama i propri assistiti: “i signori malati”, un gesto che attribuisce dignità e rispetto ai bisognosi. Ha sottolineato che servire i poveri è come servire Gesù stesso, citando l’unzione di Cristo con olio profumato da Maria di Betania, un atto di amore che prefigurava la sua sepoltura.
Francesco ha collegato la predicazione del Vangelo all’elogio del servizio ai poveri, ribadendo che tuitio fidei (la tutela della fede) e obsequium pauperum (il servizio ai poveri) sono inseparabili. Ha descritto l’opera dell’Ordine non solo come un’azione umanitaria, ma anche come una manifestazione religiosa che dà gloria a Dio attraverso il servizio ai più deboli.
Riconoscendo l’attività diplomatica dell’Ordine in 113 Paesi e 37 missioni presso le Organizzazioni internazionali, il Papa ha chiarito che questa è un’estensione della loro missione religiosa. Ha sottolineato che la sovranità dell’Ordine è funzionale al suo scopo religioso e caritativo, sottolineando la dipendenza e l’obbedienza dell’Ordine alla Santa Sede.
Papa Francesco ha concluso esprimendo gratitudine per la missione dell’Ordine e invocando la protezione della Madonna del Fileremo, a cui l’Ordine è devoto. Ha benedetto i membri presenti e ha chiesto loro di pregare per lui.
