Papa Francesco incoraggia il dialogo teologico con le Chiese Ortodosse Orientali.
In un evento nella Sala del Concistoro, Papa Francesco ha rivolto un discorso ai membri della Commissione Mista Internazionale per il Dialogo Teologico tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse Orientali, nonché ai giovani sacerdoti e monaci delle Chiese Ortodosse Orientali partecipanti alla visita di studio annuale.
Un saluto nel segno dell’unità e della pace.
Il Santo Padre ha iniziato il suo discorso con parole di benvenuto e di pace, facendo eco all’Apostolo Pietro, e ha espresso gratitudine per l’impegno al dialogo e all’unità. Ha sottolineato l’importanza di pregare e lavorare per la comunione, specialmente in un mondo afflitto da conflitti.
Un dialogo giovane e vitale.
Papa Francesco ha espresso particolare gioia per la presenza di giovani sacerdoti e monaci, sottolineando il valore della loro presenza per nutrire la speranza e guidare il cammino verso l’unità. Ha esteso il suo saluto ai leader delle Chiese Ortodosse Orientali, ricordando le recenti visite di alcuni di essi.
Il dialogo della carità e il dialogo della verità.
Il Papa ha parlato del “dialogo della carità” come parallelo al “dialogo della verità”, enfatizzando che questi gesti di fraternità non sono semplici atti di cortesia, ma hanno un profondo significato ecclesiale. Ha invitato a sviluppare una “teologia del dialogo nella carità”, considerandola una teologia in azione.
Vent’anni di dialogo.
Riflettendo sui vent’anni di attività della Commissione, il Papa ha elogiato il lavoro svolto, che ha visto l’adozione di importanti documenti ecclesiologici. Ha evidenziato l’approccio del dialogo che celebra l’unità nella diversità e ha sottolineato l’importanza della dimensione pastorale del lavoro della Commissione.
Coinvolgimento dei giovani e prospettive future.
Papa Francesco ha lodato l’iniziativa di organizzare visite annuali e reciproche di studio per giovani sacerdoti e monaci, sottolineando che coinvolgere i giovani è un segno dello Spirito che ringiovanisce la Chiesa. Ha invitato a proseguire questo “dialogo della vita” nello spirito dell’armonia.
Un anniversario significativo e un invito alla piena comunione.
In occasione del ventesimo anniversario della Commissione, il Papa ha espresso la speranza che questo momento segni un rinnovato impegno verso la piena comunione, essenziale “perché il mondo creda”.
Affidamento alla Santa Madre di Dio.
Concludendo il suo discorso, Papa Francesco ha proposto di affidare il lavoro della Commissione alla Vergine Maria, invitando tutti i presenti a pregare insieme la preghiera antica “Sub tuum praesidium”.