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Diritti e inclusione

Rafforzamento delle relazioni e dialogo su crisi e pace: il Papa accoglie il presidente argentino Milei

Nel cuore del Vaticano Lunedì 12 febbraio 2024, si è svolto un incontro di rilievo internazionale che ha visto protagonista il Santo Padre Francesco insieme al Presidente della Repubblica Argentina, S.E. il Sig. Javier Gerardo Milei. Questa udienza, tenutasi nel solenne Palazzo Apostolico, ha segnato un momento significativo di dialogo e di scambio tra la Santa Sede e l’Argentina, sottolineando la profondità dei legami che uniscono queste due entità.

Il Presidente Milei, accompagnato da figure di spicco come Sua Eminenza il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, e S.E. Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, ha avuto l’opportunità di approfondire tematiche cruciali per il presente e il futuro sia dell’Argentina che della comunità internazionale.

I colloqui hanno messo in luce la reciproca soddisfazione per le stabili e positive relazioni esistenti tra la Santa Sede e la Repubblica Argentina, con una condivisa aspirazione a intensificare ulteriormente questi rapporti. In questo contesto, è stata espressa particolare attenzione verso le iniziative del nuovo Governo argentino, volto a mitigare gli effetti di una prolungata crisi economica che affligge il paese sudamericano.

Altro fulcro della discussione è stata la situazione internazionale, con un focus speciale sui conflitti globali e sulla ricerca di una pace duratura tra le nazioni. L’impegno del Vaticano e dell’Argentina in questo ambito riflette la loro comune preoccupazione per le tensioni che minacciano la stabilità e il benessere delle comunità a livello mondiale.

L’incontro tra il Papa e il Presidente Milei, oltre a rafforzare i già solidi legami bilaterali, si propone come un ulteriore passo avanti verso la promozione di valori universali quali la pace, la solidarietà e l’impegno per la giustizia sociale. La volontà di lavorare insieme per affrontare le sfide contemporanee emerge chiaramente da questo dialogo, sottolineando l’importanza della collaborazione tra Stati e istituzioni religiose nell’ambito della geopolitica attuale.

Con la speranza che questo incontro possa portare a nuove opportunità di cooperazione e a un impegno rinnovato per il bene comune, la visita del Presidente argentino al Vaticano si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso le questioni di rilevanza globale, confermando il ruolo della Santa Sede come attore chiave nella promozione della pace e del dialogo internazionale.

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