Il Pontefice invita i fedeli a riflettere e a cercare la pace durante il periodo di preparazione alla Pasqua.
Nell’Angelus tenuto ieri in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha invitato i fedeli a riflettere sul significato della Quaresima, focalizzandosi sul passaggio evangelico che presenta Gesù tentato nel deserto.
Il Papa ha sottolineato l’importanza di “entrare nel deserto”, intendendo questo come un momento di silenzio interiore, di ascolto del cuore e di contatto con la verità. Ha evidenziato come il deserto possa essere popolato da “bestie selvatiche”, rappresentative delle passioni disordinate che possono dividersi nel cuore umano. Tra queste, ha citato la bramosia della ricchezza, la vanità del piacere e l’avidità della fama, invitando i fedeli a combatterle per preservare la libertà interiore.
D’altra parte, il Papa ha parlato degli “angeli”, che rappresentano i messaggeri di Dio che aiutano e fanno del bene. Ha sottolineato come essi siano contrari alle passioni disordinate, poiché il loro carattere principale è il servizio. Invitando i fedeli a riflettere sulle proprie passioni e a ritirarsi nel deserto spirituale per ascoltare la voce di Dio, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza della preghiera e del silenzio durante la Quaresima.
In conclusione, il Papa ha rivolto il suo pensiero ai conflitti che affliggono diverse parti del mondo, esortando alla preghiera per la pace e alla ricerca di soluzioni concrete ai problemi che affliggono l’umanità. “La guerra – ha affermato – è una sconfitta, sempre. Ovunque si combatta, le popolazioni sono sfiancate e stanche della guerra, che come sempre è inutile e inconcludente.”
Dopo l’Angelus, Papa Francesco ha annunciato l’inizio degli Esercizi spirituali insieme ai collaboratori della Curia, invitando tutti i fedeli a dedicare questo tempo di Quaresima e l’intero anno di preparazione al Giubileo ad incontri di preghiera e di riflessione spirituale.
Il Papa ha concluso il suo intervento augurando una buona domenica a tutti e invitando i presenti a pregare per lui.