Disposizioni urgenti per accelerare il PNRR: governance, la lotta contro le frodi, efficienza amministrativa.
Il Consiglio dei Ministri, presieduto da Giorgia Meloni e con la partecipazione del Sottosegretario Alfredo Mantovano, ha approvato nuove disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) il 26 febbraio 2024. Queste misure, proposte da Meloni e Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, sono volte a garantire una maggiore efficienza e efficacia nell’attuazione del piano.
Le disposizioni includono l’aumento della dotazione economica per il Fondo di rotazione per l’attuazione del Next Generation EU-Italia per gli anni 2024-2026 e l’autorizzazione di spesa per progetti non più finanziati dal PNRR fino al 2029. Si punta inoltre a migliorare il monitoraggio degli interventi finanziati e a intensificare la lotta contro le frodi attraverso il Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell’Unione europea.
Sono previste la nomina di Commissari straordinari per affrontare specifiche sfide, come l’aumento dei posti letto universitari e il recupero di beni confiscati alla criminalità organizzata. Inoltre, si mira a rafforzare la capacità amministrativa delle amministrazioni coinvolte nel PNRR attraverso l’incremento di personale e l’adozione di misure per accelerare e semplificare le procedure di attuazione del piano.
Il decreto legge tocca anche l’istruzione, la ricerca, lo sport e la digitalizzazione, con lo scopo di migliorare l’efficienza delle procedure e garantire il raggiungimento degli obiettivi del PNRR, tra cui la promozione dell’istruzione tecnica e professionale e la digitalizzazione dei servizi pubblici.
Questo pacchetto di misure dimostra l’impegno del governo italiano nel promuovere una ripresa economica resiliente e sostenibile, affrontando le sfide amministrative e burocratiche per un’attuazione efficace del PNRR.
