Il Pontefice invita alla riflessione sul contributo dell’Aquinate al dialogo tra scienza e spiritualità.
In occasione del laboratorio L’Ontologia Sociale e il Diritto Naturale dell’Aquinato in Prospettiva. Approfondimenti per e dalle Scienze Sociali, patrocinato dalla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali il 7-8 marzo 2024, Papa Francesco ha inviato un messaggio che sottolinea l’importanza del dialogo tra fede e ragione, riflettendo sulla ricca eredità filosofica, teologica e spirituale di San Tommaso d’Aquino.
Nel suo messaggio, il Santo Padre esprime apprezzamento per l’iniziativa, ricordando il 750° anniversario della morte di San Tommaso d’Aquino e l’impatto del suo lavoro sulle scienze sociali contemporanee. “Mi ha fatto molto piacere apprendere che la Pontificia Accademia di Scienze Sociali abbia scelto di celebrare il 750° anniversario della morte di San Tommaso d’Aquino”, afferma Papa Francesco, sottolineando l’importanza di un evento dedicato all’approfondimento dell’ontologia sociale e del diritto naturale nell’opera dell’Aquinate.
Papa Francesco evidenzia come San Tommaso d’Aquino non abbia coltivato le scienze sociali nel senso moderno del termine, ma la sua analisi filosofica e teologica abbia posto le basi per il loro sviluppo. “L’opera di Tommaso dimostra sia il suo impegno a comprendere la Parola di Dio rivelata in tutte le sue dimensioni, sia, al tempo stesso, la sua notevole apertura a ogni verità accessibile alla ragione umana”, riflette il Papa, sottolineando la convinzione di Tommaso che non possa esserci contraddizione tra la verità rivelata e quella scoperta attraverso la ragione.
Centrale nell’insegnamento di San Tommaso, secondo il Papa, è la concezione dell’uomo creato “a immagine di Dio”, che riflette sulla dignità intrinseca e sull’unità della persona umana, fondamentali per le scienze sociali e per la comprensione dell’ordine sociale. “Creati ad immagine e somiglianza di Dio Unitrino, gli individui sono destinati, attraverso relazioni personali e interpersonali, a vivere, crescere e svilupparsi in comunità”, sottolinea Papa Francesco, citando l’opera di Tommaso per evidenziare l’importanza della comunità e delle relazioni interpersonali nel perseguimento del bene comune.
Il messaggio del Santo Padre invita a una riflessione profonda sul contributo di San Tommaso d’Aquino al dialogo tra fede e ragione, sottolineando come la sua eredità filosofica e teologica possa ancora oggi offrire spunti preziosi per affrontare le questioni sociali contemporanee nel rispetto della dignità umana e promuovendo lo sviluppo umano autentico.
Questa riflessione sul rapporto tra fede e ragione, insita nel messaggio di Papa Francesco, rimarca l’importanza di un approccio integrato al sapere, che valorizzi sia la dimensione spirituale sia quella razionale dell’essere umano, per una comprensione più completa della realtà sociale e della nostra comune umanità.