Giorgia Meloni e la lotta contro la sindrome PANS PANDAS: uno sforzo condiviso.
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo sostegno e la vicinanza a chi lotta contro la sindrome PANS PANDAS attraverso un videomessaggio in occasione della presentazione del libro “Il mio viaggio nell’oscurità” di Nicole Minardi, avvenuta alla Camera dei Deputati l’8 marzo 2024. Questo gesto simbolico ha evidenziato l’impegno del governo nell’affrontare una sindrome ancora poco conosciuta ma che tocca la vita di molte famiglie italiane.
Nel suo intervento, Meloni ha manifestato il proprio affetto e riconoscimento verso l’Associazione Genitori PANS PANDAS e tutti i medici e professionisti che quotidianamente lavorano per fare luce su questa condizione, promuovendone la consapevolezza e sostenendo le famiglie colpite. Ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto fino ad ora, che sta portando a progressi significativi nella lotta contro la sindrome.
Rivolgendosi direttamente a Nicole Minardi, autrice del libro e giovane affetta dalla sindrome, Meloni ha elogiato il suo coraggio e la sua determinazione nel condividere la propria esperienza. Questo gesto non è stato interpretato come un’ammissione di debolezza, ma piuttosto come un potente atto di forza che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sindrome PANS PANDAS, dimostrando che la conoscenza del problema è il primo passo verso la sua soluzione.
Il governo, attraverso il Ministero della Salute, ha già intrapreso azioni concrete istituendo un gruppo di lavoro medico-scientifico dedicato allo studio e al trattamento della sindrome, dimostrando così la volontà di affrontare con serietà e impegno questa sfida. L’attenzione dedicata a questa causa dal Sottosegretario Gemmato, delegato alle malattie rare, rafforza ulteriormente l’impegno istituzionale verso le famiglie colpite.
Concludendo il suo messaggio, Meloni ha incoraggiato le famiglie a continuare la loro battaglia quotidiana, assicurando il sostegno pieno e concreto del governo. Questo videomessaggio non è stato soltanto un segnale di vicinanza ma anche un impegno pubblico a prendere parte attiva nella lotta contro la sindrome PANS PANDAS, riconoscendo l’importanza di un approccio condiviso per superare le sfide presentate da questa condizione complessa.