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Italia più coesa: accordo di sviluppo Umbria – Governo

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Meloni annuncia imponente piano di sviluppo per l’Umbria, simbolo di coesione e innovazione territoriale nazionale.

Sabato 9 marzo 2024 ha segnato un importante passo avanti nello sviluppo e nella coesione territoriale tra il Governo italiano e la Regione Umbria. In un evento significativo, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha annunciato la stipula di un accordo che destina risorse considerevoli per il rafforzamento infrastrutturale e lo sviluppo economico dell’Umbria, testimoniando l’impegno congiunto a superare le disparità territoriali e a promuovere l’efficienza nell’utilizzo dei fondi destinati alla coesione.

Lavoro condiviso per superare le disparità.

L’intervento di Meloni ha sottolineato l’importanza strategica degli accordi di coesione, enfatizzando il lavoro svolto dal governo dall’insediamento su temi critici come i fondi di coesione e l’efficace allocazione delle risorse finanziarie. La riflessione ha preso le mosse dal confronto con le realtà regionali per identificare e superare le barriere che impediscono un utilizzo ottimale dei fondi disponibili, evidenziando la necessità di una visione nazionale che integri le specificità regionali in una strategia complessiva.

Risorse per l’Umbria: progetti e innovazione

L’accordo siglato prevede l’investimento di quasi 240 milioni di euro in 36 progetti strategici per l’Umbria, attivando complessivamente investimenti per oltre 280 milioni di euro. Queste iniziative spaziano dalla riqualificazione di siti storici e infrastrutture strategiche al potenziamento dei trasporti e allo sviluppo economico e industriale, puntando a valorizzare l’Umbria come cuore pulsante d’Italia. Tra i progetti menzionati, spiccano interventi significativi come la riqualificazione dell’ex cinema Teatro Turreno a Perugia e il recupero del Ponte Sanguinario a Spoleto, dimostrando un impegno nel connubio tra conservazione del patrimonio culturale e promozione dell’innovazione.

Infrastrutture e sviluppo economico: pilastri del rilancio

L’infrastrutturazione emerge come un pilastro fondamentale dell’accordo, con interventi previsti per oltre 150 milioni di euro che mirano a migliorare la mobilità regionale e a potenziare le connessioni strategiche, come l’aeroporto di San Francesco e l’ammodernamento delle ferrovie. L’intento è di garantire pari opportunità di sviluppo e di accesso ai servizi, riconoscendo l’importanza delle infrastrutture come veicolo di eguaglianza e progresso.

Italia verso il futuro

Concludendo il suo intervento, Meloni ha ribadito l’importanza di sostenere le potenzialità dell’Umbria e di altre regioni italiane, valorizzandone il contributo nello scenario nazionale e internazionale. L’accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Umbria rappresenta un passo avanti significativo nella direzione di un’Italia più coesa e competitiva, capace di affrontare le sfide del futuro con determinazione e innovazione.

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