Il nuovo piano nazionale di prevenzione mira a sensibilizzare e proteggere la popolazione, specialmente i giovani, dai pericoli degli oppioidi sintetici.
L’Italia si posiziona all’avanguardia in Europa con l’adozione di un’innovativa strategia di prevenzione contro l’uso improprio di fentanyl e altri oppioidi sintetici, annunciato dal Presidente Giorgia Meloni. Questo piano, presentato come una risposta alla crescente preoccupazione per la diffusione di queste sostanze, evidenzia l’impegno del Governo nel contrastare i pericoli rappresentati dagli oppioidi sintetici, noti per la loro potenza e pericolosità.
Il fentanyl, descritto come la “droga degli zombie” per i suoi effetti devastanti, ha sollevato allarmi a livello globale, specialmente negli Stati Uniti dove la sua diffusione ha causato una crisi di salute pubblica senza precedenti. “Il fentanyl è un analgesico molto potente che può avere effetti devastanti su chi lo assume per scopi diversi da quelli sanitari. Sono sufficienti, infatti, appena 3 milligrammi della sostanza per uccidere una persona,” ha dichiarato il Presidente Meloni, sottolineando la pericolosità di questa sostanza.
Il Governo italiano, mettendo la prevenzione al centro del suo piano d’intervento, mira a scongiurare la diffusione del fentanyl e di altri oppioidi sintetici sul territorio nazionale. Un’attenzione particolare è rivolta alla sensibilizzazione delle giovani generazioni sui rischi associati all’uso di queste sostanze. Il piano prevede azioni concrete e interventi mirati, elaborati in collaborazione con il Sottosegretario Mantovano, il Dipartimento Politiche Antidroga e tutti i Ministeri coinvolti.
“La lotta alla droga e a tutte le dipendenze patologiche è una priorità assoluta di questo Governo e in questa direzione continueremo a lavorare, senza sosta e con determinazione,” ha affermato Meloni, ribadendo l’impegno dell’esecutivo nel combattere questa piaga. Il piano di prevenzione rappresenta un passo significativo verso la protezione della salute pubblica e l’affermazione di una società più sicura e consapevole dei pericoli rappresentati dall’abuso di oppioidi sintetici.
