Il convegno delle Pontificie Accademie mette in luce la collaborazione per affrontare le sfide ambientali e sociali globali.
Durante un recente convegno promosso dalle Pontificie Accademie delle Scienze e delle Scienze Sociali, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza del dialogo tra la sapienza dei popoli indigeni e le moderne pratiche scientifiche. Nel suo discorso, il Pontefice ha evidenziato come questa collaborazione possa offrire soluzioni innovative e resilienti a sfide globali come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e la sicurezza alimentare.
Papa Francesco ha richiamato l’attenzione sul valore della diversità culturale e sulla necessità di proteggerla come patrimonio dell’umanità. Ha inoltre incoraggiato i governi e le organizzazioni internazionali a promuovere investimenti in ricerca scientifica che siano orientati verso la giustizia, la pace e la salvaguardia della casa comune.
Sottolineando l’interconnessione tra le varie crisi ambientali e sociali, il Santo Padre ha invitato a una “conversione ecologica”, richiamando tutti a vivere la vocazione alla solidarietà intergenerazionale e alla custodia del pianeta. Ha concluso il suo discorso esortando i partecipanti a continuare a lavorare insieme per un futuro caratterizzato da verità, libertà, dialogo, giustizia e pace, ribadendo il sostegno della Chiesa a questo sforzo congiunto.
Vedi, su SRM – Science and Religion in Media: Unione di saperi: il Papa sul dialogo tra conoscenze indigene e scienza.
