Il Pontefice: affrontare gli abusi con nuova mentalità e relazioni umane basate su maturità e principi etici.
Durante il III Congresso Latinoamericano su “Vulnerabilità e Abuso” tenutosi a Panama dal 12 al 14 marzo 2024, Papa Francesco ha inviato un messaggio ai partecipanti, sottolineando l’importanza di affrontare il flagello degli abusi in tutti gli ambiti della società. Il Pontefice ha enfatizzato l’importanza di vedere ogni vittima attraverso il volto di Gesù sofferente e ha richiamato alla necessità di un cambiamento radicale nell’approccio alle relazioni umane, valorizzando la vulnerabilità e promuovendo un senso di servizio e umiltà.
“Vedere la propria fragilità come una scusa per smettere di essere persone serie e cristiani integri, incapaci di assumere il controllo del proprio destino, creerà persone infantili, risentite, e in nessun modo rappresenta la piccolezza a cui ci invita Gesù,” ha detto Papa Francesco, invitando invece a ricercare la forza nella grazia del Signore e a impegnarsi per il bene comune.
Il Papa ha inoltre sottolineato l’importanza della prevenzione, non solo nell’eliminare le condizioni che permettono gli abusi, ma anche nell’umanizzare le relazioni in ogni contesto, inclusa la Chiesa. Questo, ha argomentato, richiede il coraggio di formare individui maturi e coerenti, radicati nella fede e nei principi etici, capaci di affrontare il male e testimoniare la verità.
“Una società che non sarà basata su questi presupposti di integrità morale, sarà una società malata, con relazioni umane e istituzionali snaturate dall’egoismo, dalla sfiducia dalla paura e dall’inganno,” ha affermato il Pontefice, ricordando che la vera forza proviene da Dio e che ogni individuo è chiamato a essere testimone della sua grazia nel mondo.
