Nella sua lettera alla VI Settimana Sociale Brasiliana, il Pontefice esorta a realizzare una società basata su terra, casa, lavoro e solidarietà.
Nella sua lettera ai partecipanti alla VI Settimana Sociale Brasiliana, Papa Francesco esprime un messaggio carico di speranza e di vicinanza spirituale. L’evento, promosso dalla Commissione Episcopale Pastorale per l’Azione Sociotransformativa della CNBB, riflette sull’ambizioso tema “Il Brasile che vogliamo, il Bene Vivere dei Popoli”, invitando alla riflessione su come costruire una società più giusta e solidale.
Un cammino di trasformazione sociale
Dal 1991, la Settimana Sociale Brasiliana si è imposta come momento di impegno concreto per la Chiesa, desiderosa di abbattere i muri dell’indifferenza e del rifiuto, e di stare al fianco dei più poveri nella lotta per terra, casa e lavoro. Papa Francesco riconosce questo impegno come espressione di una “Chiesa in Uscita”, che porta avanti i valori della fraternità universale e dell’amore sociale.
L’economia di Clara e Francesco
Il Papa esprime apprezzamento per l’iniziativa Economia di Clara e Francesco, promossa insieme alla gioventù brasiliana, che mira a creare un nuovo modello economico basato sulla solidarietà. Questo progetto risuona con l’appello di Francesco durante l’Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari nel 2014, dove ha sottolineato l’importanza fondamentale di garantire a tutti il diritto a terra, casa e lavoro.
Mutirão pela vida
Il Mutirão pela vida, legato organicamente alla Settimana Sociale Brasiliana, è invocato dal Papa come fonte di speranza per produrre cambiamenti significativi in favore di una società più equa. Questo sforzo collettivo si propone di rispondere alle ingiustizie sociali che costringono molti a vivere in condizioni di miseria, vedendo in loro il volto di Cristo e rispondendo al suo invito a non rimanere indifferenti.
Un invito alla solidarietà universale
Papa Francesco invita tutti a riconoscere nei più poveri e emarginati il volto di Gesù, ricordando che ogni azione di solidarietà verso i meno fortunati è un’azione compiuta verso Cristo stesso. Questo messaggio, radicato nella Campagna della Fraternità di quest’anno, rafforza l’appello all’amicizia sociale e alla solidarietà, come basi per realizzare un mondo migliore.
Concludendo la sua lettera con una benedizione e affidando i suoi desideri all’intercessione di Nostra Signora Aparecida, Patrona del Brasile, il Papa chiede inoltre ai fedeli di non dimenticare di pregare per lui.