Accordo di Coesione Governo – Basilicata: strategie per ridurre i divari territoriali e rilanciare l’economia regionale.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha marcato un momento significativo per la Regione Basilicata con la firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione, evidenziando la sua importanza nel contesto degli sforzi del Governo volti a ridurre le disparità territoriali in Italia. Durante la cerimonia a Potenza, il 25 marzo 2024, Meloni ha sottolineato l’importanza di questo diciassettesimo accordo, inserendolo in una più ampia strategia nazionale di sviluppo e coesione.
Meloni ha ricordato l’esigenza di superare le difficoltà di spesa dei Fondi di sviluppo e coesione, osservando come, nonostante la disponibilità di risorse significative per i territori, una parte sostanziale non venisse effettivamente utilizzata: “Sul precedente ciclo di programmazione, quello tra il 2014 e il 2020, c’erano complessivamente a disposizione dei territori circa 126 miliardi di euro: nel 2022 ne erano stati spesi circa 47.” Questa constatazione ha spinto il Governo, in collaborazione con le Regioni e le Province autonome, a ricercare soluzioni più efficaci per garantire l’impiego concreto di queste risorse vitali.
Nell’ambito dell’Accordo con la Basilicata, che mobilita complessivamente 945 milioni di euro, il Presidente Meloni ha evidenziato diverse priorità, tra cui le infrastrutture, l’ambiente, la riqualificazione urbana, e il sostegno alla competitività del sistema produttivo. Ha particolarmente enfatizzato l’importanza delle infrastrutture nel combattere il divario territoriale: “Io penso che ci siano due modi per combattere il divario del Sud. C’è il modello reddito di cittadinanza e c’è il modello, secondo me, infrastrutture di cittadinanza.”
Inoltre, ha discusso l’impatto e le opportunità presentate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sottolineando come il governo abbia lavorato per assicurare che le risorse del PNRR siano effettivamente impiegate per stimolare lo sviluppo e l’innovazione in aree critiche: “Le cose sono andate e stanno andando molto bene, quindi io devo ringraziare ovviamente tutti i livelli istituzionali.”
Meloni ha anche esplorato il tema della Zona Economica Speciale (ZES) nel Sud Italia, una novità che mira a incentivare gli investimenti nella regione, fornendo semplificazioni amministrative e incentivi significativi: “Noi abbiamo trattato con la Commissione europea il fatto che tutto il Sud diventa un’unica Zona Economica Speciale.”
Concludendo, il Presidente Meloni ha trasmesso un messaggio di ottimismo e determinazione, sottolineando la volontà del Governo di supportare la Basilicata e il Sud Italia nel dimostrare il loro valore e potenziale: “Io so che questa Regione ha un grande valore da dimostrare ancora e noi faremo tutto quello che possiamo fare per darle una mano ad avere le condizioni di base per dimostrarlo.”
