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Pace e speranza in Terra Santa: appello di Papa Francesco per la Pasqua

Messaggio di pace in tempi di conflitto: la Lettera di Papa Francesco ai cattolici di Terra Santa

In un messaggio profondamente toccante e ricco di compassione, Papa Francesco si rivolge ai cattolici di Terra Santa, esprimendo vicinanza e solidarietà in un periodo segnato da sofferenze e conflitti. La lettera, datata Settimana Santa 2024, non è solo un gesto di sostegno spirituale ma anche un appello alla pace e alla riconciliazione in una regione storica che continua a essere teatro di tensioni e violenze.

Papa Francesco inizia la sua lettera ricordando la profonda riflessione e la preghiera quotidiana dedicata ai fedeli di Terra Santa, sottolineando la particolare durezza di questo periodo pasquale, che “sa tanto di Passione e ancora poco di Risurrezione.” La sua espressione evoca il senso di un’attesa gravosa per una pace che sembra eludere questa terra sacra.

“Da tempo vi penso e ogni giorno prego per voi,” scrive il Santo Padre, manifestando una profonda empatia per le sofferenze affrontate dai cattolici in Terra Santa, specialmente “in questi frangenti, stanno patendo più dolorosamente il dramma assurdo della guerra.” La sua menzione dei bambini cui viene negato il futuro e di coloro che provano “angoscia e smarrimento” getta luce sulle pesanti conseguenze umane dei conflitti che affliggono la regione.

Celebrando la Pasqua nei luoghi stessi in cui si sono svolti gli eventi salvifici della vita, morte e resurrezione di Cristo, i fedeli di Terra Santa vivono la loro fede in un contesto unico che, come osserva il Papa, “non solo la storia, ma neanche la geografia della salvezza esisterebbe senza la Terra che voi abitate da secoli.” Questa prospettiva geografica e storica arricchisce il significato della Pasqua, rendendola un’esperienza vissuta in maniera intensamente personale e collettiva.

Il Papa esprime un sentimento di paternità spirituale e un’affettuosa vicinanza ai fedeli, incoraggiandoli a percepire l’affetto e il sostegno dell’intera comunità cattolica globale. La sua preghiera affinché il “Signore Gesù, nostra Vita, come Buon Samaritano versi sulle ferite del vostro corpo e della vostra anima l’olio della consolazione e il vino della speranza” è un appello alla guarigione spirituale e alla riconciliazione.

Riflettendo sul suo pellegrinaggio in Terra Santa dieci anni fa e citando San Paolo VI, Papa Francesco riafferma l’urgente necessità di pace nella regione, descrivendo i cristiani di Terra Santa come “fiaccole accese nella notte” e “semi di bene in una terra lacerata da conflitti.” Queste immagini potenti sottolineano il ruolo dei fedeli come testimoni della speranza e della resilienza in mezzo alle prove.

La lettera si conclude con una benedizione e l’invocazione della protezione della Beata Vergine Maria, “figlia della vostra Terra.” Il Papa rinnova l’invito ai cristiani di tutto il mondo a offrire sostegno concreto ai loro fratelli e sorelle in Terra Santa, enfatizzando la necessità di preghiere incessanti per la pace.

In questo messaggio pasquale, Papa Francesco non solo offre conforto e sostegno ai fedeli di Terra Santa ma solleva anche una chiamata globale alla preghiera, alla solidarietà e all’azione per la pace, sottolineando l’importanza della fraternità e dell’unità nella fede attraverso le prove.

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