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Papa Francesco: appello per la pace, superare le pietre che ostacolano la giustizia nel mondo

Papa Francesco 15 marzo 2017

La luce della Resurrezione: speranza e rinascita nel messaggio pasquale.

Il messaggio “Urbi et Orbi” del Santo Padre Francesco per la Pasqua 2024, pronunciato dalla loggia centrale della Basilica di San Pietro il 31 marzo, risuona come un potente promemoria della speranza e della rinascita portate dalla Resurrezione di Cristo, ma anche come un appello a confrontare e superare le “pietre” che ostacolano la pace e la giustizia nel mondo.

La Resurrezione come fonte di speranza

Francesco inizia il suo messaggio riflettendo sulla Resurrezione di Gesù Cristo come fonte di speranza universale, sottolineando l’importanza di questo evento nel dare significato e direzione alla vita umana. Citando le parole rivolte alle donne al sepolcro, “Gesù Nazareno, il crocifisso, è risorto!” (cfr Mc 16,6), il Papa chiama l’umanità a riflettere sulla potenza trasformativa della fede cristiana.

Sfide contemporanee

Il messaggio affronta poi le sfide contemporanee, paragonandole alle pietre che sigillavano il sepolcro di Cristo: guerre, crisi umanitarie, violazioni dei diritti umani, e la tratta di persone. Francesco interpella direttamente i fedeli, domandandosi retoricamente chi possa rimuovere questi ostacoli alla pace e alla giustizia, evocando il senso di meraviglia e possibilità aperte dalla scoperta del sepolcro vuoto: “la via della vita in mezzo alla morte, la via della pace in mezzo alla guerra, la via della riconciliazione in mezzo all’odio, la via della fraternità in mezzo all’inimicizia.”

Appelli alla pace e alla riconciliazione

Il Papa prosegue con specifici appelli per la pace in vari conflitti globali, da Israele e Palestina all’Ucraina, esortando al rispetto del diritto internazionale e alla liberazione dei prigionieri. Sottolinea l’importanza del perdono e della riconciliazione offerti da Cristo Risorto come unica via per superare divisioni e ostilità.

La difesa della vita e della dignità umana

Il messaggio si conclude con una difesa appassionata della vita e della dignità umana, criticando le pratiche che ne minacciano il valore, dalla negazione del diritto alla nascita fino alla tratta di esseri umani. Francesco esorta tutti, specialmente coloro che detengono responsabilità politiche, a combattere contro queste ingiustizie e a riconoscere il valore intrinseco di ogni vita umana.

Riflessione

Il messaggio “Urbi et Orbi” del Papa per la Pasqua 2024 è un potente promemoria delle sfide che il mondo affronta oggi, ma anche un appello alla speranza e alla possibilità di trasformazione attraverso la fede nella Resurrezione di Cristo. Sottolinea la responsabilità di ogni individuo e leader nel lavorare per la pace, la giustizia, e il riconoscimento della sacralità della vita umana.

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