L’OdG ha aggiornato i criteri per l’accesso all’elenco pubblicisti: esperienza documentata, competenze deontologiche e legali.
Il 30 gennaio 2024, il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti ha adottato importanti aggiornamenti nelle linee guida per l’iscrizione all’Albo dei Giornalisti, specificatamente per l’Elenco dei pubblicisti. Queste modifiche mirano a standardizzare e rafforzare i requisiti richiesti agli aspiranti giornalisti, enfatizzando sia l’esperienza pratica sia la conoscenza etica e legislativa.
Criteri di esperienza pratica
Per qualificarsi all’iscrizione, i candidati devono dimostrare di aver svolto collaborazioni giornalistiche regolari e retribuite nei due anni precedenti la presentazione della domanda. Queste collaborazioni devono essere state effettuate con quotidiani, periodici, emittenti radiotelevisive o siti online. È importante notare che sono escluse le collaborazioni relative a pubblicazioni di carattere tecnico, professionale o scientifico e quelle dirette da soggetti iscritti nell’Elenco Speciale.
Quantità di materiale prodotta
I candidati sono tenuti a presentare un numero significativo di lavori pubblicati:
- Almeno 70 articoli per quotidiani e siti online.
- Almeno 50 articoli per settimanali.
- Almeno 40 per i quindicinali.
- Almeno 20 per i mensili e altre forme di periodicità inferiore.
Oltre agli articoli, devono essere presentate fotocopie o supporti digitali che attestino i lavori pubblicati, accompagnati da una dichiarazione del direttore responsabile che confermi la regolarità della collaborazione e della retribuzione.
Prova di retribuzione
L’Ordine richiede che le retribuzioni derivanti dall’attività giornalistica siano tracciabili e non inferiori a 1.000 euro annui lordi. A supporto, i candidati dovranno allegare copie delle Certificazioni Uniche per ogni anno fiscale e, se applicabile, copie dei versamenti delle ritenute d’acconto effettuate con il modello F24.
Conoscenze deontologiche e legali
Un altro aspetto fondamentale del processo di iscrizione riguarda la conoscenza della deontologia professionale e del quadro legislativo relativo al giornalismo. A tal proposito, il Consiglio Regionale potrà organizzare un colloquio per valutare la preparazione del candidato in questi ambiti cruciali.
Procedura di iscrizione
Gli aspiranti pubblicisti possono notificare al proprio Ordine regionale l’inizio delle attività giornalistiche propedeutiche all’iscrizione. Questa comunicazione viene registrata in una cartella virtuale personale, senza oneri economici per il richiedente.
Con l’introduzione di queste nuove linee guida, l’Ordine dei Giornalisti si propone di elevare lo standard professionale dei pubblicisti, assicurando che solo i candidati più qualificati e eticamente preparati possano accedere all’Albo. Questo non solo rafforza la credibilità della professione ma garantisce anche che il pubblico riceva informazioni di alta qualità e affidabilità.
