Riflessioni sulla spiritualità, lo studio e la missione nel cammino verso il sacerdozio.
Sabato 20 aprile 2024 Papa Francesco ha rivolto un caloroso messaggio ai membri delle comunità del Seminario Metropolitano e del Seminario “Redemptoris Mater” di Sevilla, presenti in Vaticano. Il discorso, pubblicato sull’Osservatore Romano, ha evidenziato l’importanza della formazione sacerdotale e la profondità del servizio pastorale.
Durante il suo indirizzo, il Santo Padre ha espresso il suo piacere nell’accogliere i seminaristi e il loro arcivescovo, mons. Josep Ángel Saiz Meneses, sottolineando l’importanza della loro visita: “Sono lieto di accogliere, voi membri delle comunità del Seminario Metropolitano e del Seminario ‘Redemptoris Mater’ di Sevilla che, insieme al vostro arcivescovo, mons. Josep Ángel Saiz Meneses, siete venuti in pellegrinaggio presso la tomba dell’apostolo Pietro” (L’Osservatore Romano, 2024).
Il Papa ha incoraggiato i seminaristi a riflettere sulla loro chiamata e sul significato del loro cammino verso il sacerdozio, specialmente alla vigilia della domenica del Buon Pastore. Ha enfatizzato l’importanza di un approccio olistico alla formazione sacerdotale, che include la vita spirituale, lo studio, la vita comunitaria e l’attività apostolica: “Questo cammino di configurazione con Gesù buon pastore va fatto curando quattro aspetti: la vita spirituale, lo studio, la vita comunitaria e l’attività apostolica” (ibid.).
Francesco ha anche richiamato l’attenzione sulla figura del beato cardinale Marcelo Spínola y Maestre, esemplare per i sacerdoti andalusi. Ha citato il beato per sottolineare l’equilibrio necessario tra scienza e virtù nella formazione dei sacerdoti: “Virtù e scienza sono le due cose che si devono insegnare con preferenza agli aspiranti al sacerdozio, perché la scienza senza virtù gonfia e non edifica e la virtù senza scienza edifica ma non istruisce” (ibid.).
Infine, il Papa ha benedetto i seminaristi, esortandoli a vivere con fervore il loro tempo di formazione e a trasmettere la gioia del Vangelo a chi incontrano, con il supporto della Virgen de los Reyes.