Equilibrio tra innovazione e sicurezza nel Disegno di Legge del Consiglio dei Ministri.
Il Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 78 del 23 aprile 2024 presenta l’approvazione di un disegno di legge riguardante la regolamentazione dell’intelligenza artificiale in Italia. Il documento, presentato dal Presidente Giorgia Meloni e dal Ministro della giustizia Carlo Nordio, mira a stabilire un equilibrio tra le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e i rischi associati al loro uso improprio o dannoso. Il disegno di legge intende non solo accompagnare il quadro regolatorio del recente Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale ma anche integrarlo con norme specifiche per il diritto interno italiano.
I principali punti del disegno di legge includono:
- Regolazione e Promozione dell’IA: Il testo propone criteri regolatori per garantire che l’uso dell’intelligenza artificiale sia basato sul rispetto dei diritti fondamentali e delle libertà, nonché sui principi di trasparenza, sicurezza, e non discriminazione. Promuove l’utilizzo dell’IA per migliorare le condizioni di vita, la coesione sociale e la produttività nei settori produttivi.
- Formazione e Alfabetizzazione in IA: Viene proposta una delega al governo per integrare l’alfabetizzazione in materia di IA nei percorsi scolastici e universitari e per formare professionisti e operatori sulle nuove tecnologie.
- Sicurezza e Difesa: Il disegno di legge esclude dalle sue disposizioni le attività di sicurezza nazionale e di difesa, garantendo che tali ambiti restino regolati da normative specifiche.
- Sanità e Disabilità: Sono previste norme per garantire che l’uso dell’IA in ambito sanitario e per le persone con disabilità non sia discriminatorio e rispetti la decisione professionale medica.
- Lavoro: Si ribadisce il principio antropocentrico nell’utilizzo dell’IA nel mondo del lavoro, promuovendo un uso che migliori le condizioni lavorative senza risultare discriminatorio.
- Pubblica Amministrazione e Giustizia: Regolamenta l’uso dell’IA per garantire l’efficienza e il buon andamento dell’amministrazione pubblica e per supportare l’amministrazione della giustizia senza sostituire il giudizio umano.
- Cybersicurezza: Viene data importanza alla cybersicurezza lungo tutto il ciclo di vita dei sistemi di IA, promuovendo iniziative per valorizzare l’IA come risorsa per il rafforzamento della sicurezza nazionale.
- Disposizioni Penali: Si prevedono aumenti di pena per reati commessi mediante l’uso improprio di sistemi di IA e si introducono nuove fattispecie di reato per proteggere da abusi.
In sintesi, il disegno di legge cerca di fornire una regolamentazione complessiva che copra vari aspetti dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, ponendo un forte accento sulla protezione dei diritti individuali e sulla promozione di un uso sicuro e etico delle tecnologie avanzate.
