Alleanza strategica: Italia e Giordania unite per la pace in Medio Oriente.
A Roma, a Palazzo Chigi, il 2 maggio 2024 si è svolto un incontro di rilievo internazionale, che ha visto protagonisti il Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, e il Re di Giordania, Abdullah II Ibn Al Hussein. La riunione si è concentrata su questioni di grande importanza come la pace e la stabilità nel Medio Oriente, un tema che continua a dominare gli interessi globali.
Durante l’incontro, i due leader hanno esplorato le prospettive per un cessate il fuoco sostenibile e il rilascio dei prigionieri, in accordo con le disposizioni della Risoluzione 2728 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Questa risoluzione rappresenta un punto di riferimento essenziale nel dialogo internazionale mirato a mitigare le tensioni nella regione.
Il Presidente Meloni ha sottolineato l’importanza del ruolo della Giordania nella gestione della crisi umanitaria, riconoscendo il contributo significativo del paese nella stabilizzazione della regione. L’Italia, confermando il proprio impegno verso i diritti umani e la solidarietà internazionale, ha ribadito il suo supporto attraverso l’assistenza umanitaria, soprattutto verso la popolazione civile di Gaza, in cooperazione con la Giordania.
Inoltre, i due capi di stato hanno discusso delle robuste relazioni bilaterali, che continuano a espandersi in vari settori, segno di una collaborazione fruttuosa e in crescita. Questa dinamica positiva è stata ulteriormente rafforzata dall’accettazione, da parte del Presidente Meloni, di un invito a visitare la Giordania, un gesto che simboleggia la volontà di continuare e approfondire il dialogo e la cooperazione bilaterale.
L’incontro tra Italia e Giordania rappresenta un esempio emblematico di come il dialogo internazionale possa essere un veicolo efficace per affrontare e risolvere le crisi globali, promuovendo al contempo legami più stretti tra nazioni impegnate nella ricerca della pace e della stabilità regionale.
