Al convegno La Costituzione di tutti il Premier espone la riforma che mira a stabilizzare e democratizzare il governo italiano.
Durante l’evento organizzato dalle Fondazioni De Gasperi e Craxi, tenutosi il 18 Maggio 2024, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha tenuto un discorso incentrato sulla riforma costituzionale e l’introduzione del premierato elettivo in Italia. Questo intervento si colloca in un contesto di ampio dibattito pubblico e politico, che vede il governo attuale proporre modifiche significative alla struttura del potere esecutivo del paese.
Il premier inizia il suo discorso ringraziando gli organizzatori e i presenti, sottolineando l’importanza del dialogo aperto e inclusivo: “Grazie… per aver voluto organizzare questa iniziativa così autorevole… la scelta che il presidente Alfano e la Presidente Boniver hanno fatto organizzando una iniziativa il cui titolo è ‘La Costituzione di tutti. Dialogo sul premierato’, cioè un confronto sulle riforme istituzionali… la considero una scelta intelligente perché… la Costituzione, ciò che sancisce il modo in cui articola il funzionamento delle Istituzioni repubblicane, non riguarda affatto solo gli addetti ai lavori.”
Meloni ha poi elaborato sulla centralità della Costituzione nella vita pubblica e politica del paese: “Noi dobbiamo soprattutto partire da qui, cioè la Costituzione delinea i principi, i valori, le forme entro le quali la nostra Nazione – in tutte le sue articolazioni – cresce e si sviluppa, anche e soprattutto dal punto di vista economico, sociale, culturale.”
Riguardo alle prospettive di riforma, Meloni ha esposto l’obiettivo principale del governo: “Come sapete la riforma ha il suo cuore e nell’elezione diretta del Presidente del Consiglio e sostanzialmente si pone due grandi obiettivi.” Ha dettagliato l’importanza di garantire la scelta dei governanti direttamente da parte dei cittadini per evitare instabilità e governi tecnici che non riflettono la volontà popolare.
Inoltre, ha affrontato il tema della durata e stabilità del governo: “Il secondo obiettivo che noi ci siamo dati con questa riforma è assicurare che chi viene scelto dal popolo per governare possa farlo con un orizzonte di legislatura, e avere il tempo necessario per portare avanti il programma con cui si è presentato ai cittadini, perché il tempo, la stabilità di governo, è una condizione determinante per costruire qualsiasi strategia e dunque per restituire credibilità alle nostre Istituzioni agli occhi dei cittadini e restituire credibilità a questa Nazione con i suoi interlocutori internazionali.”
Il discorso di Meloni ha evidenziato l’impegno del suo governo a perseguire una riforma costituzionale che non solo rispetti, ma rafforzi il quadro costituzionale esistente, cercando il dialogo e il consenso trasversale, pur nell’ambito di una proposta che potrebbe cambiare radicalmente il paesaggio politico italiano.
